Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » Sanità provinciale in ginocchio: innumerevoli le criticità, molteplici i problemi irrisolti
    In evidenza

    Sanità provinciale in ginocchio: innumerevoli le criticità, molteplici i problemi irrisolti

    abbiamo analizzato le criticità con la Segretaria Provinciale dell’UGL Frosinone Rosa Roccatani
    28 Gennaio 20255 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    l'ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Giorgio Stirpe

    Sicurezza carente, incuria, sporcizia, degrado ovunque. Una situazione di allarme in tutti gli ospedali e nelle strutture sanitaria della provincia di Frosinone, dove ormai giornalmente si verificano atti vandalici e aggressioni nei confronti dei lavoratori.

    Gli appelli ai vertici della Asl di Frosinone, più volte lanciati dai sindacati, sono sempre caduti nel vuoto. Nessuno dei dirigenti, come più volte sottolineato dalla Segretaria Provinciale UGL Salute Rosa Roccatani, sembra voler interessarsi di una situazione che rischia di trasformarsi in emergenza sociale.

    Rosa Roccatani

    Ci siamo recati presso l’ufficio della Segreteria Provinciale, in via Marittima a Frosinone, dove la sindacalista raccoglie, ogni giorno, le istanze dei lavoratori della sanità.


    Qual è la situazione nelle strutture sanitarie Asl?

    Le strutture sanitarie sono prese d’assalto da delinquenti, ci sono ormai quasi giornalmente, scassi, furti, aggressioni nei confronti del personale sanitario da parte di tossicodipendenti che, oltre a sostare nelle aree dove ci sono pazienti in attesa, diventano violenti quando, ad esempio un’infermiera si rifiuta di soddisfare le richieste di farmaci.


    Chiedete maggiori misure di sicurezza?

    Da tempo questo è il nostro appello. Chiediamo di ampliare le  misure di sicurezza garantendo la presenza di personale preposto alla vigilanza H24, cosi da consentire al personale dipendente di lavorare in sicurezza. A quanto pare, però, la salute degli operatori sanitari non interessa alla dirigenza aziendale, per la quale non occorrono misure ulteriori rispetto a quelle esistenti, cioè il nulla, aggiungo io. Al pronto soccorso di Cassino, al Cup, in tutti gli ospedali e i distretti, ad eccezione della direzione generale, è possibile entrare da diverse porte praticamente indisturbati. Per i malintenzionati infiltrarsi e delinquere è un gioco da ragazzi. Ricordo che i professionisti della sanità definiti in passato eroi sono essere umani e se è vero come è vero che la sanità è un ente pubblico volto garantire la salute dei cittadini non può dimenticare che anche i dipendenti ne sono parte.


    Professionisti che, a volte, non riescono neanche a bere…

    Infatti, perché i distributori automatici di bevande calde e fredde vengono scassinati, non sostituiti, e l’acquisto di bevande calde o fredde diventa impossibile. Tutto ciò probabilmente per la direzione non è problema e poco importa a quanto sembra se il dipendente non è nella condizione di bere un sorso d’acqua nelle 6/7 ore di lavoro.


    Anche parcheggiare diventa un problema?

    Assolutamente sì e soprattutto per i dipendenti. Da tempo abbiamo avanzato la proposta di realizzare delle aree parcheggio dedicate esclusivamente agli operatori sanitari come accade in molte altre zone d’Italia. Spesso sono costretti a vagare alla ricerca di un posto libero e parcheggiare lontano dalle strutture in cui lavorano. Uno stress ulteriore che si può tranquillamente evitare riservando posti nei pressi degli ospedali. Purtroppo le auto degli operatori sanitari sono prese spesso di mira da delinquenti e per questo chiediamo anche che vengano istallate telecamere di videosorveglianza. Sento dire che non ci sono risorse per questo, mentre per altre situazioni, molto meno importanti, i soldi si trovano sempre.


    L’UGL Salute ha spesso chiesto anche un nuovo progetto di riqualificazione?

    Una riqualificazione è urgente così come lo è una manutenzione più attenta ed efficace. Abbiamo più volte fatto notare la necessità di sistemare e ripristinare gli ambienti sanitari, dove troviamo dai pavimenti divelti alle porte rotte, passando per alcuni magazzini dove giacciano incustoditi e alla mercé di tutti, pacchi di documenti, ausili e farmaci come io stessa ho potuto constatare, in diverse circostanze, in prima persona. La perdita idrica nel piazzale di viale Mazzini è stata riparata solo dopo le nostre rimostranze e insistenze.


    Quali sono le problematiche dei reparti ospedalieri?

    Innumerevoli! Ne cito solo uno come caso emblematico: l’SPDC (il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura) di Sora e Frosinone è chiuso da anni perché, ci hanno sempre detto, mancano i medici. Non è così: oggi, a fronte di 50 posti letto previsti per numero di abitanti, ne abbiamo solamente 12. Quanti soldi spende l’azienda per la mobilità passiva necessaria alla cura dei malati? Quanti solo e problemi anche per i familiari di coloro che soffrono di disturbi psichici? Per l’SPDC di Sora sono stati spesi ingenti risorse di denaro e inaugurato in pompa magna da Zingaretti, eppure non è mai stato utilizzato. I medici c’erano ma l’attuale direttore della UOC ha preferito puntare solo su Cassino.

    Qual è il suggerimento che si sente di dare?

    Dico alla politica di restare fuori dalla sanità. La salute è un diritto dei cittadini ma viene calpestata perché è più importante piazzare qualcuno nei ruoli che contano piuttosto che dare servizi. E’ ora di dire basta con i giochi di potere. Negli ultimi 24 anni a Frosinone si sono susseguiti ben 18 Direttori Generali, non c’è stato mai modo di dare continuità alle gestioni e i disastri causati per queste scellerate decisioni, sono sotto gli occhi di tutti.

    aggressioni operatori sanitari atti vandalici ospedali documenti incustoditi ospedali furti ospedali mancanza medici manutenzione sanitaria misure sicurezza ospedali mobilità passiva sanità operatori sanitari stress ospedali degrado parcheggi ospedali riqualificazione ospedali Rosa Roccatani sanità Frosinone sanità pubblica sicurezza sanitaria SPDC Sora Frosinone strutture sanitarie Frosinone telecamere sorveglianza ospedali UGL Salute
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Il Coordinamento per l’Ambiente “Difendiamo la valle” difende il suo Parchetto: no al parcheggio, sì al verde pubblico

    7 Giugno 2025

    Incidente sull’A1 tra Anagni e Ferentino: furgone di operai tampona un tir, grave un giovane

    7 Giugno 2025

    Colleferro, i lavoratori Avio tornano in piazza: nuovo sciopero lanciato dalla USB per diritti, dignità e rispetto

    6 Giugno 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}