di Tonino Boccadamo
Nella notte tra il 6 e il 7 febbraio la nostra azienda è stata nuovamente oggetto di un furto. Una banda di ladri si è introdotta nei nostri locali, causando danni alle strutture nella ricerca di sottrarre i preziosi. Nel farlo, i ladri hanno divelto porte, cancelli e portoni blindati, oltre a tentare di inibire e distruggere gli impianti di allarme e il sistema di videosorveglianza a circuito chiuso.
Verso le ore 23.00, i miei figli Andrea e Luca, dopo aver ricevuto ripetuti alert dagli allarmi, si sono recati in azienda per ripristinare le telecamere di sicurezza, che erano state manomesse dai ladri nel tentativo di agire indisturbati. Grazie alla loro prontezza e competenza, sono riusciti a rimettere in funzione il sistema di videosorveglianza, consentendo così di prendere coscienza di quanto stava accadendo.
Dopo essere tornati a casa, gli allarmi hanno ripreso a segnalare movimenti sospetti. Mio figlio Luca, monitorando attentamente le telecamere, ha in seguito individuato la presenza dei ladri, riuscendo a intercettare le loro torce nonostante l’assenza di corrente elettrica. Senza esitare ha allertato immediatamente la polizia e si è precipitato in azienda. Una volta sul posto, ha sorpreso i malviventi che, in fuga, hanno abbandonato gli attrezzi da scasso con cui avevano tentato di forzare gli accessi.
Anche Andrea, raggiunto il fratello Luca e le forze dell’ordine, insieme hanno potuto verificare l’accaduto e limitare i danni. Grazie alla loro determinazione e al tempestivo intervento, hanno concesso ai ladri soltanto il tempo di sottrarre alcuni preziosi e strumenti tecnologici, riducendo così le conseguenze di questo ennesimo attacco.
Possiamo dire che grazie alle nostre misure di sicurezza, in dotazione presso la sede dell’azienda Boccadamo, tra le più avanzate e sofisticate, e al tempestivo intervento, si è limitato notevolmente l’esito dell’episodio.
Purtroppo, non è la prima volta che subiamo un assalto di questo tipo, con tecniche simili: interruzione della corrente, tentativi di disattivazione delle telecamere e allarmi fatti scattare ripetutamente per confondere la sicurezza. Oltre al danno materiale, ciò che rimane è un profondo senso di amarezza per la violenza con cui vengono colpiti anni di sacrifici e di lavoro.
In momenti come questi, è fondamentale ribadire che non ci faremo abbattere. La nostra azienda è nata e cresciuta grazie alla passione, alla forza e alla resilienza. Ancora una volta, ci rialzeremo più forti di prima.
Un pensiero va anche ai nostri collaboratori, che comprendiamo essere preoccupati per il loro futuro. Vogliamo rassicurare tutti che continueremo a lottare con tutte le nostre forze per garantire stabilità e sicurezza a chi lavora con noi.
Ci auguriamo che le forze dell’ordine possano fare chiarezza su questo ennesimo episodio e che si trovino soluzioni per proteggere le aziende che, come la nostra, ogni giorno portano avanti il proprio lavoro con onestà e dedizione, senza mai arrendersi.