Arrestato ad Artena un 39enne con una pistola carica
Tenta la fuga e aggredisce i Carabinieri, ma viene bloccato
L’operazione dei Carabinieri di Colleferro
Una pericolosa operazione si è conclusa con successo ad Artena, dove i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM di Colleferro hanno tratto in arresto un 39enne domiciliato ad Aprilia, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati. L’uomo è ritenuto gravemente indiziato di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, tentato furto aggravato e porto abusivo di arma da fuoco.
Il controllo nei pressi di un supermercato
L’operazione ha avuto origine nel pomeriggio, quando una pattuglia dei Carabinieri ha notato una donna con atteggiamento sospetto aggirarsi nei pressi di un’autovettura parcheggiata vicino a un supermercato. La donna è poi salita a bordo del veicolo, il che ha spinto i militari a effettuare un controllo.
Il ritrovamento dell’arma e il tentativo di fuga
Alla guida dell’auto c’era il 39enne, il quale, prima di scendere, ha cercato di disfarsi di un paio di guanti in lattice. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di una pistola automatica calibro 9×21, nascosta nella parte posteriore dei pantaloni e pronta all’uso con 11 colpi nel caricatore.
Resosi conto della situazione, l’uomo ha tentato la fuga, spintonando uno dei Carabinieri e cercando di sottrargli l’arma d’ordinanza. Ne è nata una colluttazione, in cui un militare è rimasto lievemente ferito. L’uomo è stato però bloccato, anche grazie all’intervento provvidenziale di un Maresciallo dei Carabinieri del ROS di Napoli, che si trovava casualmente in transito nella zona.
L’intervento dei rinforzi e la denuncia della compagna
Nel giro di pochi minuti, sul posto sono giunti anche i Carabinieri delle Stazioni di Valmontone, Segni e Artena, che hanno messo in sicurezza il 39enne e una donna 20enne, domiciliata anch’essa ad Aprilia. La giovane, intestataria dell’auto, è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Velletri perché trovata in possesso di documenti personali denunciati come rubati o smarriti.
L’auto piena di indumenti per il travisamento
Durante la perquisizione dell’auto, i militari hanno rinvenuto indumenti maschili, scarpe e altro materiale probabilmente utilizzato per travisarsi, segno che l’uomo potrebbe essere stato in procinto di compiere un reato.
La pistola sequestrata e l’ex guardia giurata
Gli accertamenti hanno rivelato che la pistola sequestrata apparteneva a un 68enne domiciliato a Carsoli (AQ), un’ex guardia giurata in pensione. L’uomo non disponeva di titoli di polizia idonei alla detenzione dell’arma e non ne aveva denunciato né il furto né la cessione. La sua posizione è ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria di Avezzano.
Il 39enne trasferito nel carcere di Velletri
Dopo le formalità di rito, il 39enne è stato associato al carcere di Velletri, dove rimarrà a disposizione della Procura della Repubblica di Velletri. L’indagine prosegue per chiarire il ruolo della donna e per verificare eventuali collegamenti con altri episodi criminali.
Un’operazione che rafforza la sicurezza del territorio
Grazie alla tempestività e alla professionalità dei Carabinieri di Colleferro, l’intervento si è concluso senza gravi conseguenze per gli agenti o i cittadini. L’episodio sottolinea ancora una volta l’importanza del costante impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza pubblica e prevenire reati sul territorio.