PONTECORVO – La sfilata dei carri allegorici di Pontecorvo, tradizionale evento carnevalesco che ogni anno attira centinaia di spettatori, si è trasformata in un momento di paura. Nel pomeriggio del 23 febbraio 2025, intorno alle 15:30, uno dei carri, per cause accidentali, è stato improvvisamente avvolto dalle fiamme, venendo completamente distrutto.
Feriti alcuni presenti, tra cui un bambino di tre anni
Il rogo ha generato panico tra i presenti, coinvolgendo anche alcuni spettatori che si trovavano nelle immediate vicinanze del carro. Tra loro, alcuni bambini hanno riportato leggere ustioni ed escoriazioni. In particolare, un bambino di tre anni è stato trasportato in via precauzionale al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cassino, dove i medici hanno diagnosticato ustioni di secondo grado al braccio destro. Dopo le cure del caso, il piccolo è stato dimesso.
Un carabiniere ferito nel tentativo di mettere in sicurezza l’area
Nel tentativo di allontanare i presenti dalla zona pericolosa, un carabiniere impegnato nel servizio di ordine pubblico è stato colpito da residui di resina bruciata, riportando una leggera ustione al collo.
L’intervento tempestivo dei soccorsi
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del Fuoco di Cassino, che hanno rapidamente domato le fiamme, e il personale del 118, che ha prestato le prime cure ai feriti. Al momento, le autorità stanno conducendo accertamenti per determinare le cause dell’incendio, anche se l’ipotesi più probabile resta quella di un guasto tecnico.
Un episodio che riaccende il dibattito sulla sicurezza
L’incidente solleva interrogativi sulla sicurezza delle manifestazioni pubbliche e sulle misure necessarie per prevenire simili episodi in futuro. Fortunatamente, il tempestivo intervento dei soccorritori ha evitato conseguenze più gravi, ma la vicenda lascia un segnale d’allarme sulla gestione degli eventi che prevedono l’impiego di strutture mobili e materiali infiammabili.