Furti hi-tech sull’A1
I malviventi bloccati dalla Polizia di Stato
Nei giorni scorsi, sull’autostrada A1, gli agenti della Polizia di Stato di Frosinone, in particolare della Sottosezione Polizia Stradale, hanno denunciato due uomini sorpresi a rubare nelle auto in sosta presso l’Area di Servizio La Macchia. I ladri utilizzavano un sofisticato dispositivo elettronico, noto come Jammer, per inibire il segnale dei telecomandi delle auto, impedendo la chiusura centralizzata dei veicoli e facilitando così il furto degli oggetti lasciati incustoditi.
Come funziona il Jammer
Il disturbatore di frequenze usato per i furti
Il Jammer è un apparecchio che emette onde radio ad alta frequenza, interferendo con il segnale del telecomando dell’auto. In questo modo, il proprietario del veicolo, convinto di aver attivato la chiusura centralizzata, in realtà lascia l’auto aperta senza accorgersene. I due ladri, aggirandosi tra i veicoli in sosta, attivavano il dispositivo proprio nel momento in cui le vittime tentavano di chiudere la loro vettura, per poi entrare nell’abitacolo e sottrarre denaro, dispositivi elettronici e altri oggetti di valore.
L’intervento della Polizia Stradale
Denunciati e colpiti dal Daspo Urbano
Grazie all’attività di controllo e monitoraggio del territorio, gli agenti della Polizia Stradale sono riusciti a individuare e bloccare i due malviventi prima che potessero dileguarsi. Al momento dell’arresto, i ladri sono stati trovati in possesso del Jammer, che è stato immediatamente sequestrato. I due sono stati denunciati all’autorità giudiziaria e nei loro confronti è stata avanzata la misura di prevenzione del D.AC.UR. (Daspo Urbano), emesso dal Questore di Frosinone. Tale provvedimento vieta loro di accedere o stazionare nelle immediate vicinanze dell’Area di Servizio La Macchia, proteggendo così automobilisti e viaggiatori da ulteriori episodi criminosi.
Sicurezza sulle autostrade
L’importanza della prevenzione e dei controlli
L’episodio dimostra ancora una volta l’efficacia dei controlli della Polizia di Stato, impegnata quotidianamente nel contrasto ai reati lungo le principali arterie autostradali. Gli automobilisti sono invitati a prestare la massima attenzione quando parcheggiano la propria auto nelle aree di sosta, verificando sempre manualmente la corretta chiusura delle portiere e segnalando eventuali comportamenti sospetti alle forze dell’ordine.
Grazie all’intervento tempestivo della Polizia Stradale, questa volta i ladri hi-tech sono stati fermati prima che potessero continuare la loro attività illecita, garantendo maggiore sicurezza ai viaggiatori in transito lungo l’autostrada A1.