Il Tufano Calcio esce con un solo punto nella sfida con l’Acuto, in una gara che lascia l’amaro in bocca per come si è sviluppata. Nonostante l’inferiorità numerica per quasi un’ora di gioco, la squadra ha lottato con cuore e determinazione, riuscendo a riportarsi in vantaggio dopo la rimonta dei padroni di casa. Il gol del definitivo 3-3 arriva però al 96’, su una punizione molto discutibile concessa dall’arbitro, il quale ha avuto una gestione quantomeno rivedibile del match.
CRONACA
Pronti via, ed è subito il Tufano a rendersi pericoloso con Paravani e Maniccia, ma le prime occasioni non vengono concretizzate. Al 7’ arriva però il meritato vantaggio: Paladini dalla destra mette un cross perfetto, Iuvara anticipa il difensore e il portiere e insacca per lo 0-1.
La squadra ospite continua a spingere e controlla il match, ma al 40’ arriva l’episodio che cambia la gara. Un errore a centrocampo innesca il contropiede dell’Acuto, Cesari esce dall’area per respingere ma sulla ribattuta è costretto a intervenire di mano fuori dai pali: cartellino rosso e Tufano in dieci.
Nonostante l’inferiorità numerica, la capolista reagisce da grande squadra e al 46’ trova addirittura il raddoppio. Su calcio d’angolo di Giammaria, Paravani svetta più in alto di tutti e sigla lo 0-2 con un colpo di testa perfetto.
Nella ripresa l’Acuto parte forte e al 50’ accorcia le distanze con Martini, che sfrutta una punizione ben battuta e di testa fa 1-2. Il Tufano prova a contenere la pressione avversaria e sfiora il gol con Paladini, ma al 82’ arriva il pareggio: Costantini calcia da fuori area, la palla rimbalza in modo beffardo e sorprende Hanoura per il 2-2.
La reazione biancoverde non si fa attendere e all’87’ arriva il nuovo vantaggio: Piacentini recupera un pallone a centrocampo e serve Manuel Versi, che con un preciso piattone batte Pannone e gela il pubblico di casa.
Quando la vittoria sembra ormai vicina, al 96’ arriva la beffa. L’arbitro fischia un fallo molto dubbio di Piacentini al limite dell’area e concede la punizione all’Acuto. Martini sotto porta trova il 3-3 finale.
Nel post-partita non mancano le provocazioni da parte degli avversari, ignorate completamente dal direttore di gara, lo stesso che ha distribuito ben cinque cartellini al Tufano.
Un punto che lascia rammarico, ma che conferma la forza mentale del Tufano, capace di resistere in dieci e sfiorare la vittoria. Ora si guarda avanti con ancora più voglia di riscatto.
Monica Testani – Presidente
“Un pareggio che lascia tanto rammarico, soprattutto per il modo in cui è arrivato, ma che evidenzia ancora una volta la forza e la determinazione del Tufano Calcio. Giocare in inferiorità numerica per quasi un’ora e riuscire comunque a riportarsi in vantaggio dimostra lo spirito di questa squadra.
L’arbitraggio discutibile e le provocazioni avversarie a fine gara non cancellano la grande prestazione messa in campo. Abbiamo risposto con il gioco e con il cuore, e lo faremo ancora. Ora testa alla prossima sfida, con ancora più grinta e voglia di riscatto. Forza Tufano!”
Finocchio Daniele – Allenatore in seconda
“C’è un po’ di delusione per una direzione di gara ancora una volta discutibile. Non si tratta di un episodio isolato, ma di una tendenza che sta influenzando non solo il Tufano, ma anche altre squadre, penalizzando il regolare svolgimento delle partite.
È difficile accettare che il lavoro, il sacrificio e l’impegno vengano spesso vanificati da decisioni poco lucide o dalla mancanza di uniformità nei giudizi. Tuttavia, l’unica risposta possibile è continuare a lottare con lo stesso carattere e la stessa determinazione dimostrati finora, senza perdere di vista l’obiettivo.
Il Tufano c’è e continuerà a dimostrarlo sul campo, indipendentemente dagli ostacoli.”