Doll’s Fashion House conquista la Milano Fashion Week
Un successo straordinario tra innovazione e tradizione
Cala il sipario su Doll’s Fashion House e il bilancio è straordinario. L’evento, ideato dall’Accademia di Belle Arti di Frosinone in partenariato con la Camera di Commercio di Frosinone e Latina, ha incantato il pubblico della Milano Fashion Week, offrendo un’esperienza immersiva che ha fuso arte, tecnologia e sartorialità.
Un evento che lascia il segno
Tre giorni di innovazione e creatività
Per tre giorni, lo spazio di Via Solferino 31 è stato il cuore pulsante dell’incontro tra avanguardia e tradizione. L’evento ha visto la partecipazione entusiasta di addetti ai lavori, stampa di settore, designer emergenti e appassionati.
Ma Doll’s Fashion House non è stata solo una vetrina espositiva: è stata una palestra creativa per gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone, permettendo loro di confrontarsi con il mondo della moda e sperimentare soluzioni innovative.
Le tre esperienze immersive
Dal design hi-tech all’abbigliamento del futuro
L’evento si è articolato in tre esperienze chiave:
- Collezione Hi-Tech Amarcord: abiti all’avanguardia che combinano design innovativo e tecnologia, presentati in due spettacolari sfilate d’apertura e chiusura.
- Doll’s Fashion House e il Palazzo Tiravanti: un modello in scala della sede dell’Accademia, con manichini vestiti in miniatura, realizzati con lo stesso concept della collezione principale.
- Progetto PRIN “Dress the Future”: una preview sull’abbigliamento intelligente, capace di comunicare stati emotivi tramite sensori integrati.
La soddisfazione dei protagonisti
Un successo oltre le aspettative
“Abbiamo visto nei loro occhi la consapevolezza di far parte di un cambiamento. L’energia, la passione e la visione dimostrate dagli studenti sono la prova che la moda può ancora innovare e raccontare storie. Doll’s Fashion House ha superato ogni aspettativa“, hanno dichiarato con orgoglio i docenti Giuseppe Iaconis e Alessandra Di Pofi.
Un’eredità importante
La moda tra passato e futuro
Il successo di Doll’s Fashion House conferma che la moda può essere uno spazio di sperimentazione e connessione tra passato e futuro. L’appuntamento era stato precedentemente presentato a Frosinone, nella sala convegni della Camera di Commercio, alla presenza della direttrice dell’Accademia Stefania Di Marco, del presidente dell’ente camerale Giovanni Acampora, del presidente dell’Azienda speciale Informare Luigi Niccolini, della consigliera per l’Internazionalizzazione Carla Picozza e dei docenti Giuseppe Iaconis e Alessandra Di Pofi.
I protagonisti
Un team d’eccezione
Oltre ai docenti Giuseppe Iaconis e Alessandra Di Pofi, il progetto ha visto il prezioso contributo della direttrice Stefania Di Marco e dei docenti Natalia Rea, Loredana Rea, Antonio Anzalone, Giuseppe Vinella ed Elena Pierri.
Tra gli studenti protagonisti: Maria Macera, Anna Vigilante, Antonella Sacco, Sara Di Rubbo, Elisa Rosina, Viviana Surace, Davide Rossi, Erika Cecere, Xiang Xinyue, Chiara Calcari, Maria Lorenza Garcea, Maria Filippis, Debora Pontone, Samanta Coltellacci, Rachele Raponi, Silvia Verdecchia, Emiliano Pucello, Marta Macera e Italo Andolfi.
L’Accademia di Belle Arti di Frosinone ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile questo straordinario viaggio nella moda del futuro.