Novo Nordisk verso l’espansione ad Anagni
Nuovo impianto in arrivo?
Una notizia che era nell’aria da qualche giorno ma che oggi trova conferme ulteriori: Novo Nordisk, colosso farmaceutico di origine danese, potrebbe acquisire i terreni confinanti con lo stabilimento di Anagni, dove sorge il Circuito Istituto Sperimentale Auto e Motori, da quasi cinquant’anni punto di riferimento in tutta Europa per l’attività di ricerca sulla sicurezza dei veicoli e sulle infrastrutture stradali; qui, per anni, si sono svolte attività di ogni tipo: dai corsi di guida sicura e difensiva per guidatori professionisti ai crash test per l’industria, alle prove sui veicoli e componenti. L’obiettivo? Costruire un nuovo impianto produttivo destinato alla realizzazione di farmaci per la lotta all’obesità.
Un impegno crescente per lo stabilimento di Anagni
La presenza di Novo Nordisk sul territorio anagnino è recente ma significativa: alla fine del 2024 l’azienda ha ufficialmente rilevato lo stabilimento precedentemente gestito da Catalent, con un investimento colossale di oltre 11 miliardi di euro. Lo stabilimento attualmente occupa circa 1000 dipendenti e negli anni ha visto il susseguirsi di diverse proprietà: dalla Squibb, attiva dagli anni ’60, fino a Catalent, che nel 2020 aveva puntato sull’impianto per l’infialamento dei vaccini AstraZeneca e Pfizer durante la pandemia.
Dai vaccini ai farmaci anti-obesità
L’arrivo di Novo Nordisk ha segnato un cambiamento di rotta per la produzione: il focus si è spostato dal settore dei vaccini alla realizzazione di farmaci innovativi contro l’obesità. Un passaggio strategico che potrebbe ora concretizzarsi con l’ampliamento dello stabilimento, attraverso l’acquisizione dei terreni dell’ex Isam e la costruzione di nuovi impianti.
Benefici occupazionali e attesa dell’ufficialità
Se l’operazione dovesse concretizzarsi, l’impatto sul piano occupazionale potrebbe essere significativo, con un incremento della produzione e nuove assunzioni. Al momento, però, sia i sindacati che l’amministrazione comunale mantengono un atteggiamento cauto, parlando di voci non ancora confermate. Tuttavia, il sindaco Daniele Natalia – contattato dalla nostra redazione – ha espresso il suo entusiasmo per un progetto che potrebbe portare notevoli benefici alla città di Anagni.