Un rinnovamento strategico per l’accoglienza dei pazienti
Nuovi spazi e servizi per il Policlinico Gemelli
Il Policlinico universitario Gemelli compie un ulteriore passo verso l’eccellenza nell’assistenza sanitaria con l’inaugurazione di nuovi spazi dedicati all’emergenza. L’intervento ha portato alla trasformazione della cappella del Pronto Soccorso in una moderna Carrier Admission Room (Car), uno spazio di 450 metri quadrati dotato di oltre 20 posti letto. Questa nuova area è destinata ai pazienti assistiti dal Dipartimento d’Emergenza (Dea) in attesa di essere trasferiti nei reparti.
Oltre alla Car, il rinnovamento ha interessato anche la zona di Osservazione Breve Intensiva, migliorandone l’efficienza e la capacità di accoglienza. Si tratta di interventi strategici che rispondono alla crescente domanda di cure immediate e alla necessità di ottimizzare la gestione delle emergenze sanitarie.
Un evento di grande rilievo istituzionale
Autorità presenti all’inaugurazione
Alla cerimonia di inaugurazione di questa mattina hanno preso parte importanti figure istituzionali, sottolineando il valore dell’iniziativa. Erano presenti Roberto Gualtieri, sindaco di Roma e commissario straordinario di Governo per il Giubileo, Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, Daniele Franco, presidente della Fondazione Policlinico universitario Gemelli, Giuseppe Fioroni, vicepresidente della stessa Fondazione, e Antonio Gasbarrini, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Le loro dichiarazioni hanno evidenziato come questi nuovi spazi rappresentino un modello di efficienza e innovazione nella gestione dei pazienti in emergenza, ponendo il Policlinico Gemelli all’avanguardia nel panorama sanitario nazionale.
Un passo avanti per la sanità d’emergenza
Innovazione e qualità dell’assistenza
L’inaugurazione della Carrier Admission Room e il potenziamento della Osservazione Breve Intensiva rappresentano un passo fondamentale per garantire un’assistenza più rapida ed efficace ai pazienti in condizioni critiche. Il Policlinico Gemelli conferma così il suo ruolo di eccellenza, grazie a soluzioni strutturali e organizzative che migliorano la gestione dell’emergenza.
Questi interventi non solo rispondono alle esigenze di un pronto soccorso sempre più affollato, ma pongono anche le basi per un futuro in cui l’accoglienza e il trattamento dei pazienti saranno sempre più efficienti, umani e all’avanguardia.
Le parole del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca
“bel lavoro, frutto del corretto utilizzo dei fondi per il Giubileo”
“Un bel lavoro, quello della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, frutto del corretto utilizzo dei fondi per il Giubileo stanziati dal Governo – ha affermato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca – La realizzazione di un’intera sala di 27 posti dove i pazienti che vengono dal pronto soccorso riceveranno tutte le cure e gli esami diagnostici propedeutici al ricovero e della nuova Osservazione Breve Intensiva, infatti, permetteranno di velocizzare la permanenza del paziente dall’emergenza verso le dimissioni o il ricovero in reparto, riducendo la pressione sul Pronto Soccorso. L’eccellenza internazionale espressa dal Gemelli aveva bisogno di rafforzare l’area dell’emergenza-urgenza. Come Regione Lazio abbiamo impiegato tutti i 155 milioni di euro a nostra disposizione per la messa in sicurezza, l’ammodernamento ed il potenziamento di tutti i Pronto Soccorso delle Aziende Sanitarie del Lazio. Tutto ciò resterà patrimonio della collettività anche quando il Giubileo sarà terminato garantendo così ai nostri cittadini le migliori cure possibili”.
Le parole del sindaco di Roma Roberto Gualtieri
“verso un futuro in cui l’accoglienza e il trattamento dei pazienti saranno sempre più efficienti, umani e all’avanguardia”
“Questo è un altro intervento importantissimo per il Giubileo. Insieme alla Regione Lazio ed al Policlinico Gemelli – ha detto il sindaco Roberto Gualtieri – potenziamo il Pronto soccorso anche con strutture e strumenti innovativi per evitare l’affollamento e migliorare la qualità dell’accoglienza ai malati. Un lascito del Giubileo per i pellegrini e per i romani, uno dei tanti interventi per potenziare il sistema sanitario. Sono 160 milioni di euro che abbiamo dedicato, insieme alla Regione Lazio, al potenziamento di tutti i Pronto soccorso di Roma e del Lazio”.