Un nuovo attentato nella notte
Terza esplosione in tre anni al Bar Minotti
Un forte boato ha squarciato il silenzio della notte a Frosinone, precisamente su via Marittima, dove intorno alle 2:30 un’esplosione ha mandato in frantumi la vetrina del Bar Minotti. L’episodio, che ha destato allarme tra i residenti della zona, è il terzo attentato che colpisce lo stesso locale dopo quelli avvenuti nel 2021 e nel 2022.
Ipotesi di un atto intimidatorio
Un petardo all’origine dell’esplosione
Le prime ricostruzioni suggeriscono che a provocare l’esplosione sia stato un petardo fatto esplodere nei pressi della veranda del locale. L’impatto è stato tale da infrangere la vetrina del bar, facendo risuonare l’eco del boato in gran parte dell’area circostante.
Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti della Polizia, che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili, e i Vigili del Fuoco, impegnati nella messa in sicurezza della zona.
Le indagini delle forze dell’ordine
Telecamere di sorveglianza al vaglio della Polizia
Le forze dell’ordine stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza, installate dal Comune, nella speranza di identificare l’autore o gli autori dell’atto intimidatorio.
Le indagini procedono a 360 gradi, senza escludere alcuna pista, mentre cresce la preoccupazione tra i cittadini, scossi dall’ennesimo episodio di violenza.
Solidarietà e preoccupazione
Paura tra i cittadini, attestati di vicinanza al gestore
Dopo l’attentato, sono arrivati numerosi messaggi di solidarietà al gestore del Bar Minotti, colpito ancora una volta da un atto criminoso. Tuttavia, il senso di insicurezza tra i cittadini di Frosinone è palpabile, e si moltiplicano gli appelli alle autorità per garantire maggiore protezione e prevenzione contro episodi simili.
Il caso resta aperto, e l’intera comunità attende risposte dalle indagini in corso.