Un incontro di grande impatto
La tutela dei minori al centro dell’Assemblea d’Istituto
Lo scorso 31 marzo, presso il Palazzetto dello Sport Tiziano Ciotti di Anagni, si è tenuta un’Assemblea d’Istituto che ha coinvolto oltre 700 studenti del Liceo Classico Dante Alighieri. Un’occasione unica di confronto e riflessione su temi di grande rilevanza sociale, promossa dalla scuola con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alla tutela dei minori.
Protagonisti dell’evento sono stati i rappresentanti de La Caramella Buona, associazione nazionale impegnata dal 1997 nella lotta contro i crimini sui minori, e la Prof.ssa Maria Rita Parsi, illustre psicopedagogista, psicoterapeuta e docente, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti dell’infanzia.
L’intervento di Maria Rita Parsi
La forza della parola e dell’educazione
La Prof.ssa Maria Rita Parsi ha portato la sua testimonianza e il suo prezioso contributo in termini di esperienza e competenza. Psicopedagogista, psicoterapeuta e autrice di oltre un centinaio di opere scientifiche, divulgative e letterarie, la Parsi ha affrontato il delicato tema della prevenzione degli abusi con grande sensibilità e rigore.
Già componente dell’Osservatorio Nazionale per l’infanzia e l’adolescenza e membro del Comitato ONU per i diritti del fanciullo, la Prof.ssa Parsi ha ricevuto il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e la Medaglia d’Oro della Camera dei Deputati. Durante il suo intervento, ha sottolineato l’importanza di una rete educativa forte e consapevole, capace di promuovere la crescita individuale e collettiva.
La Caramella Buona
Un impegno costante per la tutela dei più deboli
Fondata nel 1997, La Caramella Buona è una delle realtà più attive e riconosciute nel contrasto ai crimini contro i minori. Durante l’Assemblea, i rappresentanti dell’associazione hanno illustrato le azioni concrete messe in campo per prevenire e contrastare la violenza e hanno dialogato con gli studenti per sensibilizzarli sulle tematiche legate alla protezione dei più vulnerabili.
L’incontro – al quale ha partecipato anche la redazione di anagnia.com, su invito della dott.ssa Anna Maria Pilozzi – si è rivelato un’importante occasione per trasmettere un messaggio chiaro: ogni giovane può e deve sentirsi coinvolto nella costruzione di una società più sicura e rispettosa dei diritti umani.
Una comunità scolastica consapevole
Il ruolo educativo delle istituzioni scolastiche
L’Assemblea ha rappresentato un momento significativo per la comunità scolastica, che ha dimostrato una forte sensibilità verso le problematiche sociali contemporanee. Gli studenti hanno partecipato con attenzione e interesse, ponendo domande e riflettendo sui contenuti proposti.
L’incontro ha permesso di consolidare un legame virtuoso tra scuola, associazioni e società civile, dimostrando che l’educazione alla legalità e alla tutela dei diritti è una responsabilità condivisa e imprescindibile.