Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » Il potere di essere giovani: Giovanni Valentini in prima linea per i diritti scolastici
    Primo piano

    Il potere di essere giovani: Giovanni Valentini in prima linea per i diritti scolastici

    da studente a leader, il giovane anagnino - eletto nella Consulta Provinciale degli Studenti - rappresenta la voce degli studenti che vogliono cambiare il sistema in prospettiva di un futuro migliore
    1 Aprile 20255 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Giovanni Valentini
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Silvia Scarselletta

    anagnia.com ha avuto il piacere di incontrare Giovanni Valentini, brillante studente di Anagni prossimo al conseguimento del diploma all’Istituto di Istruzione Superiore “Dante Alighieri” di Anagni. Con una spiccata vocazione per il mondo della Giustizia, Giovanni nutre l’ambizione di intraprendere la carriera di avvocato o magistrato. Fin dalla giovane età ha maturato un profondo senso di equità e correttezza, valori rafforzati dalle sfide affrontate dalla sua famiglia in ambito lavorativo. Queste esperienze hanno alimentato in lui il desiderio di supportare chi si trova in situazioni di difficoltà.

    Per il proprio percorso accademico, Giovanni sta valutando con convinzione l’iscrizione alla facoltà di Giurisprudenza, pur mantenendo vivo l’interesse per diversi settori. È consapevole che ogni scelta comporti inevitabilmente delle rinunce, ma affronta il futuro con determinazione e con la ferma volontà di perseguire i propri obiettivi con impegno e dedizione.

    Giovanni, quali sono gli obiettivi della Consulta Provinciale degli Studenti e dell’Organo di Garanzia Regionale USR Lazio?

    La Consulta Provinciale degli Studenti è un organo che riunisce i rappresentanti degli istituti superiori di una provincia, con l’obiettivo di migliorare la vita scolastica, promuovere attività culturali e sociali e favorire il confronto tra gli studenti e le autorità scolastiche. Si occupa anche di tematiche come la gestione delle scuole, la distribuzione delle risorse e i trasporti. Al suo interno, ci sono commissioni di lavoro su vari temi, e i ruoli di Presidente, Vicepresidente e altre cariche vengono eletti durante la prima assemblea dell’anno. La Consulta Provinciale degli Studenti è un canale di comunicazione tra gli studenti e le autorità scolastiche e politiche, come dirigenti scolastici e amministrazioni locali; propone iniziative per migliorare la vita scolastica, in particolare riguardo ai trasporti, e si organizza in commissioni di lavoro, come “Legalità”, “Trasporti” e “PCTO”.

    L’Organo di Garanzia Regionale, creato nel 1998, promuove un ambiente educativo equo, esaminando i ricorsi disciplinari per verificare che siano rispettati i procedimenti corretti, senza modificarli. Durante quest’anno sto cercando di dare il mio contributo prendendo seriamente tutti gli incarichi, studiando tutti i ricorsi e proponendo nuovi progetti.

    Quale è il tuo ruolo in queste organizzazioni?

    Nel corso degli anni al Liceo ho ricoperto diverse cariche studentesche: rappresentante di classe, rappresentante d’istituto (nell’anno corrente) e rappresentante alla Consulta Provinciale degli Studenti per quattro anni, incarico che ricopro ancora oggi. Ho anche avuto ruoli esterni, come Presidente delle commissioni Trasporti-Infrastrutture e Diritto allo Studio, Vicepresidente della CPS di Frosinone. Recentemente sono stato riconfermato Vicepresidente e, a dicembre, sono stato eletto membro dell’Organo di Garanzia Regionale del Lazio con voto unanime.


    In che modo l’Organo di Garanzia Regionale può intervenire in casi di provvedimenti disciplinari ritenuti ingiusti dagli studenti?

    Gli studenti spesso ricorrono all’Organo di Garanzia per conflitti tra alunno e alunno, o alunno e professori o preside, chiedendo una revisione dell’intero iter procedurale del provvedimento e una verifica che tutto sia stato fatto a norma sulla base dell’art 5 del D.P.R. 249/1998 (Statuto degli Studenti). Nel caso in cui non siano state rispettate tutte le fasi per trarre poi conclusioni finali, l’Organo di Garanzia può accogliere il ricorso e attraverso altre fasi far annullare il provvedimento preso dal Dirigente Scolastico. Tutto questo viene deliberato con verbale finale a conclusione dell’incontro dell’organo.


    Ci sono iniziative o proposte concrete che stai portando avanti per migliorare la condizione degli studenti nella regione Lazio?

    A livello provinciale le iniziative concrete che sto portando avanti concernono il fattore trasporti. In collaborazione con chi di dovere stiamo cercando di cambiare o aggiungere tratte in accordo con le diverse compagnie di trasporto presenti sulla provincia; negli ultimi giorni mi è stato riferito che almeno per l’anno in corso è difficile apportare modifiche all’organizzazione stabilita a inizio anno scolastico, ma la mia speranza più grande è proprio quella per il futuro: anche se non sarò più a scuola, spero che i ragazzi possano beneficiare del mio operato utilizzando servizi di trasporto sempre migliori.

    Cosa vorresti lasciare in eredità al termine del tuo mandato?

    Ciò che vorrei realmente lasciare agli studenti è la serenità di andare a scuola in condizioni tranquille. Mi batterò fino alla fine per i diritti degli studenti, e anche se non sarò direttamente io a ricavarne vantaggi o meriti, sono ben contento di aver collaborato, per quanto mi è stato possibile, al loro benessere.

    Che consiglio daresti agli studenti che vogliono essere più attivi nella tutela dei propri diritti scolastici?

    Il consiglio che lascio agli studenti che verranno dopo di me è quello di battersi sempre per la giustizia, poiché se si è dalla parte della ragione non bisogna inibirsi, anche se si prova paura. Nella mia testa ripeto sempre le due frasi di Paolo Borsellino che mi hanno dato forza in questi anni: “chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola” e “se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”; sono i giovani che hanno la forza di cambiare le cose; quindi chi deve agire, se non noi?

    Quali cambiamenti speri di vedere nel sistema scolastico regionale?

    Per il futuro spero che la mia Scuola, la mia Provincia e la mia Regione, siano affidate a persone che veramente credono nel bene pubblico.
    Il mio motto è sempre stato: “homo sum, humani nihil a me alienum puto”, perché credo fermamente che niente di ciò che riguarda l’umanità mi sia estraneo, e farò del mio meglio per contribuire a migliorare la realtà scolastica in cui viviamo. Per aspera ad astra.

    Grazie, Giovanni; ad maiora!

    Grazie a voi!

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Vincenzo De Luca De critica l’annullamento dello spareggio Salernitana-Frosinone: “decisione gravissima”

    18 Maggio 2025

    “Il sapore dell’ingiustizia”: ad Anagni magistrati e studenti insieme contro mafia e corruzione

    17 Maggio 2025

    Rubata ad Arpino e ritrovata a Frosinone: Fiat Panda 4×4 rintracciata dai Carabinieri in poche ore

    16 Maggio 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}