Intervento tempestivo della Polizia
Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato di Frosinone ha denunciato una cittadina bulgara per tentata rapina aggravata, minaccia e porto abusivo di arma. L’intervento è scattato dopo una segnalazione giunta al NUE 112, riguardante una donna armata di coltello all’interno di un negozio di articoli casalinghi, nella parte bassa della città.
La tentata rapina e l’aggressione
Secondo la ricostruzione degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, la donna, già nota alle forze dell’ordine, ha tentato di sottrarre merce occultandola nei pantaloni. Scoperta da un dipendente, ha reagito con violenza: ha aggredito il commesso con schiaffi e insulti, colpendo anche una cassiera intervenuta in suo aiuto. Nel tentativo di garantirsi la fuga, ha poi estratto un paio di forbici, minacciando il dipendente con parole terribili e puntandogliele alla gola.
La cattura nel parcheggio
La situazione è precipitata rapidamente, ma l’arrivo della Squadra Volante ha impedito che degenerasse ulteriormente. Gli agenti hanno bloccato la donna nel parcheggio del negozio, dove l’attendeva un accompagnatore, anch’egli un pluripregiudicato locale. I due sono stati immediatamente fermati e condotti presso la Questura di Frosinone per gli accertamenti del caso.
Provvedimenti e misure di sicurezza
A seguito degli accertamenti, entrambi i soggetti sono stati sottoposti a Fogli di Via Obbligatori (FVO) dalla città di Frosinone. L’operazione dimostra ancora una volta l’efficacia del pronto intervento della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza pubblica e nel contrastare atti criminali sul territorio.