Canino accoglie la primavera con la regina delle sagre
Dal gusto alla tradizione, la Sagra dell’Asparago Verde IGP torna con la sua XXIII edizione
Dall’11 al 13 aprile 2025, il borgo di Canino, in provincia di Viterbo, si prepara a vivere uno degli appuntamenti più attesi dell’anno: la Sagra dell’Asparago Verde di Canino IGP, giunta alla sua ventitreesima edizione (ventiquattresima, se si considera anche quella tenutasi in forma virtuale durante la pandemia). Una manifestazione che celebra non solo un prodotto d’eccellenza del territorio, ma anche l’identità di una comunità che ha saputo trasformare la propria agricoltura in cultura condivisa, festa popolare e richiamo turistico.
Il protagonista assoluto dell’evento è il prelibato asparago verde di Canino IGP, affettuosamente chiamato in loco “Re Mangiatutto”: un ortaggio tenero, dolce e saporito, favorito dalla presenza di acque termali naturali che caratterizzano l’ambiente agricolo locale. Il suo sapore unico ha meritato l’etichetta di Indicazione Geografica Protetta, ed è oggi uno dei simboli gastronomici più rappresentativi della Tuscia.
Tre giorni di festa tra escursioni, musica e sapori
Un programma ricco per scoprire il territorio e le sue eccellenze
La Sagra si snoderà nel centro storico di Canino, trasformato per l’occasione in un vero e proprio palcoscenico diffuso dove tradizione e innovazione convivono in armonia. Escursioni guidate offriranno ai visitatori l’opportunità di esplorare il paesaggio naturale e culturale della zona, mentre mercatini artigianali, rievocazioni storiche, spettacoli di artisti di strada e musica dal vivo animeranno le vie del borgo in un’atmosfera gioiosa e coinvolgente.
Immancabile l’area dedicata ai più piccoli, con giochi e animazioni pensati per tutta la famiglia. Il cuore dell’evento, però, rimane la gastronomia, con una proposta culinaria incentrata sull’asparago verde: piatti della tradizione contadina, tramandati di generazione in generazione, ma anche creazioni contemporanee nate dalla fantasia di chef locali e appassionati ristoratori.
Cantinoni, Olio DOP e la frittata da record
Una celebrazione della cucina locale tra gusto e spettacolo
Durante la Sagra apriranno i tipici Cantinoni, spazi allestiti da associazioni e gruppi locali dove gustare i piatti più rappresentativi della zona, naturalmente a base di asparago verde di Canino IGP. Il tutto condito con un altro prodotto d’eccellenza del territorio: l’Olio DOP di Canino, capace di esaltare ogni sfumatura del “Re Mangiatutto” e creare un connubio che conquista anche i palati più esigenti.
Tra i cantinoni confermati ci sono quello dell’Associazione Cavalcanti di Santa Lucia presso l’Aranciera, e poi Il Temporale, Il Torchione e Zì Piero: nomi che evocano storia, passione e un sapere gastronomico radicato nella memoria collettiva.
Il momento clou sarà domenica 13 aprile alle ore 17, quando andrà in scena la spettacolare preparazione della frittata di asparagi più grande del mondo. Una padella di due metri di diametro, oltre mille uova e più di 100 chili di asparagi daranno vita a un vero e proprio show culinario. La domanda che ogni anno risuona tra il pubblico è sempre la stessa: “Ma come faranno a girarla?” Per scoprirlo non resta che essere presenti.
Un appuntamento da non perdere nella Tuscia viterbese
Gusto, accoglienza e identità in una sagra che unisce le generazioni
La Sagra dell’Asparago Verde di Canino IGP non è soltanto una festa gastronomica, ma un evento che unisce tradizione, territorio e comunità. Un’occasione imperdibile per visitare uno dei borghi più affascinanti della Tuscia viterbese, conoscere le sue radici e lasciarsi sorprendere da un prodotto che, seppur umile, sa raccontare la ricchezza di un’intera cultura.
Con un programma variegato, adatto a tutte le età, e un’atmosfera genuina e conviviale, la manifestazione si conferma tra le più autentiche e coinvolgenti del Lazio. L’appuntamento è per l’11, 12 e 13 aprile 2025: Canino vi aspetta con il suo “Re Mangiatutto” e con una frittata… da Guinness!