Versi che corrono
Un concorso poetico tra sport e cultura a Carpineto Romano
Il legame tra sport e poesia si fa realtà con la prima edizione del concorso “Versi di… Corsa”, promosso dalla sezione ciclismo del Dopolavoro Atac-Cotral con il patrocinio della Nazionale Italiana Poeti e la collaborazione del Comune di Carpineto Romano. Una sinergia insolita e affascinante, capace di mescolare il dinamismo del ciclismo con la profondità della parola scritta, offrendo a tutti – adulti e bambini – la possibilità di esprimere emozioni, riflessioni e visioni del mondo.
Parole in gara
Come partecipare al concorso “Versi di… Corsa”
La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti. Per candidarsi è necessario inviare la propria poesia inedita, in formato Word (carattere Times New Roman, dimensione 12), entro le ore 20:00 del 4 maggio 2025, agli indirizzi e-mail:
Nel messaggio vanno indicati nome, cognome, numero di telefono e il nome del concorso (“versi di corsa”), per permettere agli organizzatori di ricontattare i partecipanti. Gli elaborati saranno valutati da una giuria secondo criteri di attinenza al tema, originalità e creatività.
Testimonial d’eccezione
Michele Gentile e Marco Corsi ambasciatori del concorso
A dare prestigio al concorso sono due personalità di rilievo del mondo culturale. Il primo è Michele Gentile, fondatore della Nazionale Italiana Poeti, già ideatore di numerosi concorsi a livello nazionale e autore di varie opere letterarie. Accanto a lui, Marco Corsi, poeta romano pluripremiato, attualmente responsabile della comunicazione e promozione culturale presso la Biblioteca Angelica di Roma. Due firme che testimoniano l’autorevolezza e l’alto valore culturale del progetto.
Poesia in corsa
Premiazioni, categorie e tracce tematiche
La cerimonia di premiazione si terrà prima dell’arrivo della corsa Granfondo Rerum Novarum, in programma per il mese di maggio. Verranno assegnati tre premi per la categoria Under 15 e tre premi per la categoria Over 15, con eventuali riconoscimenti speciali riservati ai più giovani. I candidati potranno ispirarsi a quattro tracce proposte dalla giuria:
- L’importanza dello sport nello sviluppo dell’individuo
- Valorizzazione del patrimonio culturale italiano
- Il ciclismo come passione
- Il lavoro e la sua incidenza nella vita quotidiana
Una corsa verso l’inclusione
Tra poesia, emozione e partecipazione
Oltre al riconoscimento delle migliori opere, il concorso mira a valorizzare la scrittura libera, favorire l’integrazione culturale attraverso lo sport e stimolare la crescita personale ed emotiva di ogni partecipante. Un’occasione preziosa, dunque, non solo per mettersi in gioco, ma anche per riscoprire il piacere di scrivere e condividere la bellezza delle parole in movimento.
Contatti e informazioni
Tutto quello che serve sapere per partecipare
Per ulteriori chiarimenti, sarà possibile rivolgersi al gazebo informativo il giorno della corsa o contattare direttamente gli organizzatori:
- Agostino: 3293839354
- Davide: 3389529858
Un’iniziativa che promette di lasciare il segno, unendo il battito dei versi al respiro affannoso della salita. Perché la poesia, come la bicicletta, è un modo per affrontare la vita: a testa alta e col vento in faccia.