Incentivi all’adozione dei cani randagi
Il Comune di Veroli approva un nuovo regolamento a favore del benessere animale
Con un’iniziativa che coniuga solidarietà, civiltà e sostenibilità, il Comune di Veroli ha approvato un regolamento per incentivare l’adozione dei cani randagi ritrovati sul proprio territorio. Una misura che dà una spinta concreta alla campagna di sensibilizzazione ambientale e sociale, e che offre vantaggi economici tangibili a chi decide di accogliere un amico a quattro zampe.
Sconti sulla TARI fino a 750 euro
L’assessore Gianclaudio Diamanti spiega il provvedimento
A illustrare i dettagli della misura è stato l’Assessore all’Ambiente Gianclaudio Diamanti: «Vogliamo invogliare i cittadini a scegliere la strada dell’adozione responsabile, fornendo un aiuto concreto per il mantenimento dei cani ospitati nei canili convenzionati».
Il contributo previsto coprirà fino al 100% dell’importo TARI dell’anno precedente, con un massimo di 500 euro per il primo cane e un ulteriore 50% (fino a 250 euro) per un eventuale secondo animale.
Come richiedere il contributo
I requisiti e la procedura per accedere al beneficio
Per ottenere il contributo, i cittadini dovranno compilare un modulo disponibile sul sito istituzionale del Comune. I requisiti principali prevedono: essere maggiorenni, non avere condanne per maltrattamenti sugli animali, essere in regola con i tributi locali ed essere titolari di un’utenza domestica TARI.
L’Ufficio di Polizia Locale, dopo le verifiche, procederà all’erogazione del contributo entro il 15 dicembre di ogni anno.
Un gesto d’amore che fa bene a tutti
Salvare un cane significa migliorare la comunità
Questa misura non è solo un incentivo economico, ma un gesto che migliora la qualità della vita urbana, riducendo la presenza di randagi e promuovendo una cultura del rispetto verso gli animali.
Sui canali istituzionali del Comune è possibile consultare l’elenco dei cani adottabili e iniziare un percorso di accoglienza consapevole. Per chi ama gli animali, è il momento giusto per fare una scelta che cambia due vite: quella del cane e la propria.