di Silvia Scarselletta
Organizzata da Fondazione Roma con Marsilio Arte, la mostra “Picasso lo straniero” è giunta al Museo del Corso – Polo Museale il 27 febbraio 2025 e sarà aperta al pubblico fino al 29 giugno 2025. Ciò è avvenuto grazie alla collaborazione con il Musée national Picasso-Paris (MNPP), principale prestatore, il Palais de la Porte Dorée con il Musée national de l’histoire de l’immigration, il Museu Picasso Barcelona, il Musée Picasso di Antibes, il Musée Magnelli – Musée de la céramique di Vallauris e importanti e storiche collezioni private europee.
L’idea originale del progetto è nata da Annie Cohen-Solal, curatrice della mostra, con un intervento di Johan Popelard del Musée national Picasso-Paris.
Picasso lo straniero presenta più di 100 opere dell’artista, oltre a documenti, fotografie, lettere e video: un progetto che si arricchisce – per la seconda tappa italiana dopo Palazzo Reale di Milano – di un nucleo di opere selezionate dalla curatrice esclusivamente per il percorso espositivo del Museo del Corso – Polo Museale.
Pablo Picasso nacque nel 1881 a Malaga e si stabilì definitivamente a Parigi nel 1904; anche se la Francia lo ospitò fino alla sua morte e gli regalò gran parte della fama che oggi lo rende così unico, l’artista non riuscì mai a ottenere la cittadinanza francese: «su Picasso è stato scritto tutto, si direbbe. Nessun artista ha suscitato altrettanti dibattiti, controversie, passioni. Ma quanti sanno quali ostacoli il giovane genio ha dovuto affrontare quando è arrivato a Parigi per la prima volta, nel 1900, senza sapere una parola di francese? E come ha fatto a orientarsi nella metropoli moderna, la città tentacolare in preda a forti tensioni sociali? Perché, nel 1914, settecento dei suoi più bei dipinti cubisti sono stati confiscati e, successivamente, venduti all’asta? […]» è con queste parole che la Mostra si presenta ai suoi visitatori, preannunciando di voler affrontare e risolvere moltissime delle domande che fino ad ora sono sempre state lasciate irrisolte.
La Mostra espone moltissime opere famose, come “L’Adolescente”, “L’Ombre”, “Al Ristorante”, ma anche alcuni inediti assoluti tra cui “Bosco su un versante montano” (1899) e “Al Ristorante”(1900). A queste si aggiungono diversi disegni come “Il doppio ritratto Cocteau/Picasso” 1962), che si collega proprio alla collaborazione tra i due artisti. Un’importante sezione, infatti, viene dedicata alla primavera romana del 1917 trascorsa da Pablo Picasso con Jean Cocteau, Erik Satie, Sergej Djaghilev, e Leonid Massine.
“PICASSO LO STRANIERO”
Dove? Palazzo Cipolla, Roma;
Quando? 27 febbraio – 29 giugno 2025;
A cura di Annie Cohen-Solal con la collaborazione di Johan Popelard
Una mostra Fondazione Roma – Marsilio Arte
In collaborazione con: Musée national Picasso-Paris, Palais de la Porte Dorée
Sponsor: BPER Banca
Orari: lunedì 15.00-20.00; da martedì a domenica 10.00-20.00; giovedì chiusura 22.30. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura della mostra.
Festività e ponti: dal 1° al 4 maggio 10.00-21.00; lunedì 2 giugno 10.00-20.00; domenica 29 giugno 10.00-20.00