INCIVILTÀ IN AUMENTO AD ANAGNI
Segnalazioni dai cittadini per rifiuti lasciati ovunque
Non bastano gli sforzi della raccolta differenziata, né le campagne di sensibilizzazione ambientale. Ad Anagni, il problema dell’abbandono dei rifiuti persiste e in alcune zone sembra addirittura peggiorare. Lo segnalano a questo giornale con crescente preoccupazione i cittadini, che assistono quasi quotidianamente a episodi di maleducazione civica. Dalle aree urbane alle periferie, sacchi di immondizia vengono lasciati in strada, spesso in pieno giorno, senza alcun rispetto per il decoro e per chi la città la vive nel rispetto delle regole. Emblematico, solo qualche settimana fa, il caso di un residente di località San Bartolomeo che a poche centinaia di metri da casa sua aveva gettato una grande quantità di rifiuti tra cui anche la sua patente scaduta.
IL CASO EMBLEMATICO DI VIA VIGNOLA
Cumuli accatastati dove una volta c’erano i cassonetti
Particolarmente grave è la situazione segnalata in via Vignola, a pochi passi dall’Istituto di Istruzione Superiore “Dante Alighieri”. Qui, nella gabbia metallica che un tempo conteneva i vecchi cassonetti — ormai dismessi da anni a favore della raccolta porta a porta — si trova oggi un cumulo di rifiuti domestici abbandonati in modo sconsiderato proprio a fianco alla fermata dell’autobus .
Una scena indecorosa, tanto più se si considera la vicinanza a una scuola frequentata ogni giorno da centinaia di studenti. L’impressione, purtroppo, è che quella gabbia sia diventata per alcuni una sorta di discarica “comoda”, lontana dagli occhi, ma ben visibile ai tanti che percorrono la zona.
TRA CURVE E SCARICHI ILLECITI
Via del Muraglione e Ponte Piano, periferie a rischio degrado
Non va meglio ai curvoni di via del Muraglione, dove, come riferisce un nostro lettore, sono stati avvistati grandi bustoni neri abbandonati addirittura in mezzo alla carreggiata. Forse un gesto deliberato, forse una disattenzione da parte di qualche mezzo addetto al ritiro dei rifiuti, ma l’effetto è comunque allarmante: la spazzatura è stata poi sparpagliata dalle auto in transito, trasformando un tratto di strada in un percorso a ostacoli di degrado.
Nel quartiere di Ponte Piano, infine, alcuni residenti hanno segnalato l’abbandono sistematico di immondizia nelle aree verdi, proprio laddove il verde pubblico dovrebbe offrire uno spazio di relax e benessere.
Un gesto tanto incivile quanto ingiustificabile, che alimenta il senso di abbandono e mina il lavoro di chi, invece, si adopera per mantenere il decoro urbano.
SERVE UN CAMBIO DI ROTTA
Cittadini responsabili, istituzioni presenti
La presenza di questi episodi di degrado ambientale è un segnale che qualcosa va cambiato, a partire dalle abitudini quotidiane dei cittadini. Ma serve anche un maggiore controllo del territorio, magari potenziando ancor di più il sistema di videosorveglianza e attuando sanzioni più incisive verso i trasgressori. La collaborazione tra cittadini e istituzioni è l’unica strada percorribile per evitare che Anagni diventi vittima dell’incuria e dell’indifferenza.
Nel frattempo, resta il ringraziamento a quei cittadini che scelgono di non voltarsi dall’altra parte, ma di segnalare, documentare e partecipare attivamente alla difesa del bene comune. Perché una città più pulita non è solo una città più bella: è anche una città più giusta.