Colle San Magno in prima serata
Le telecamere di “I Borghi d’Italia” raccontano il fascino autentico del borgo ciociaro
Una giornata speciale, che rimarrà impressa nella memoria dei collacciani: le telecamere di Tv Sat 2000, con la nota trasmissione “I Borghi d’Italia”, hanno fatto tappa a Colle San Magno per raccontare uno dei comuni montani più suggestivi del Lazio. Il programma, che da anni valorizza le realtà locali italiane più autentiche, ha scelto di accendere i riflettori su un territorio dove natura incontaminata, storia e tradizioni si intrecciano profondamente.
Ad accogliere la troupe televisiva è stata Valentina Cambone, sindaco di Colle San Magno, insieme alla sua amministrazione comunale, ai cittadini, alle associazioni locali e ai produttori del territorio. Un incontro all’insegna della semplicità e dell’orgoglio, in cui ogni dettaglio ha contribuito a raccontare l’anima vera del borgo.
Natura, storia e spiritualità
Dalla montagna al “Bacio delle Madonne”, passando per la memoria della guerra
Il filo conduttore della puntata è stato il legame profondo con il territorio. Dalle mulattiere montane che attraversano scenari mozzafiato fino al “Bacio delle Madonne”, antichissima tradizione religiosa che richiama fedeli da tutta la zona, Colle San Magno ha mostrato il suo volto più autentico.
Particolarmente toccante è stata la visita al Museo Vivo della Memoria, piccolo scrigno di testimonianze della Seconda Guerra Mondiale. Un luogo unico nella zona, che conserva documenti, immagini e video capaci di trasmettere con forza la tragicità del conflitto e la forza della memoria collettiva.
Tradizioni che uniscono
Produzioni tipiche e musica popolare protagoniste del finale di giornata
A concludere le riprese, un tuffo nei sapori genuini della Ciociaria: protagonista assoluto il tartufo locale, eccellenza del territorio, accompagnato da altre specialità preparate da mani esperte. Tra queste, spiccano le realtà rappresentate da Milena Di Adamo dell’agriturismo La Bersagliera e Concetta Di Murro di Ciamberlano Tartufi.
Il tocco finale è stato affidato alla musica di Benedetto Vecchio, che con la sua esibizione ha saputo esprimere in note l’identità e l’anima del borgo. Presente anche Luciano Rea di Ciociaria Turismo, sempre attento a promuovere il territorio nei circuiti del turismo sostenibile e culturale.
Le parole del sindaco Cambone
“Abbiamo mostrato la nostra verità, fatta di orgoglio e radici salde”
“Siamo felici – ha dichiarato il sindaco Valentina Cambone – di aver ricevuto l’attenzione di una trasmissione tanto seguita come “I Borghi d’Italia”. Abbiamo cercato di raccontare il volto autentico di Colle San Magno, fatto di radici, passione e resilienza. Non è semplice per i piccoli comuni immaginare il futuro, ma le radici profonde sono la nostra forza”.
Un pensiero di gratitudine è stato rivolto a tutti coloro che hanno collaborato: Don Danilo Di Nardi, Enzo Campone e l’associazione Tre Torri, il Museo Vivo della Memoria, Milena Di Adamo, Concetta Di Murro, Luciano Rea, Benedetto Vecchio e il conduttore Mario Placidini, che con professionalità e calore ha saputo raccontare la bellezza nascosta del borgo.