TENTATO FURTO ALL’ALBA A FROSINONE
L’intervento tempestivo dei Carabinieri evita il peggio
Un’alba movimentata quella di oggi a Frosinone, dove un tentato furto è stato sventato grazie al rapido intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frosinone. Erano circa le 6:30 del mattino quando una chiamata alla centrale operativa del 112 ha segnalato rumori sospetti provenienti da un chiosco-paninoteca situato in via Tommaso Albinoni, sollevando il timore di un furto in corso.
In pochi minuti, una pattuglia si è portata sul posto, trovando la serranda del locale visibilmente forzata e i locali interni messi a soqquadro. La scena non lasciava dubbi: qualcuno si era introdotto con intenzioni tutt’altro che lecite.
IL LADRO NASCOSTO IN UN MOBILE DI FERRO
Colto in flagrante e bloccato senza opporre resistenza
Gli uomini dell’Arma, avanzando con cautela all’interno del chiosco, hanno sorpreso il presunto autore del tentato furto: un giovane cittadino egiziano, di 24 anni, domiciliato a Ferentino. L’uomo, nel tentativo di sfuggire al controllo, aveva provato a nascondersi all’interno di un mobile di ferro, ma è stato prontamente individuato e fermato senza opporre resistenza.
Condotto presso la caserma dei Carabinieri di Viale Mazzini, è stato sottoposto a perquisizione e identificazione. Poco dopo, è sopraggiunta anche la proprietaria del chiosco, visibilmente scossa, per formalizzare la denuncia per il tentato furto.
GIUDIZIO DIRETTISSIMO PER L’ARRESTATO
Il giovane straniero trattenuto in camera di sicurezza
L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo, già fissato per la giornata odierna su disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente. L’operazione rientra nelle costanti attività di controllo del territorio portate avanti con impegno e continuità dalla Compagnia dei Carabinieri di Frosinone, particolarmente attiva nella prevenzione e repressione dei reati predatori nel capoluogo e nei comuni limitrofi.
L’episodio conferma l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine e la tempestività della risposta istituzionale quando si tratta di sicurezza urbana.