SEQUESTRO AMBIENTALE A CECCANO
Individuata una struttura non autorizzata per il deposito di rifiuti pericolosi
Nel cuore di Ceccano, un’attività di controllo ambientale condotta dai militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (N.I.P.A.A.F.) e del Nucleo Carabinieri Forestale di Frosinone, appartenenti al Gruppo Carabinieri Forestale di Frosinone, ha portato al sequestro di un’area sospetta. La struttura, realizzata in ferro e PVC, era utilizzata per lo stoccaggio illecito di rifiuti pericolosi e non pericolosi, in violazione della normativa vigente.
IL BLITZ DEI MILITARI
Rinvenuti oli esausti, pile, pannelli fotovoltaici e medicinali
Durante il sopralluogo, i militari hanno trovato numerose tipologie di materiali: olii esausti vegetali di origine alimentare, olii minerali e sintetici per motori, tubi al neon esausti, accumulatori al piombo, pile, vernici, pannelli fotovoltaici, RAEE, oltre a medicinali e materiale di vario genere. Tutti questi rifiuti erano conservati in contenitori, ma depositati in un’area non autorizzata, come emerso dalle verifiche.
L’AZIONE DELLE FORZE DELL’ORDINE
Denunciato il responsabile dell’impianto per gestione illecita di rifiuti
A fronte della gravità della situazione, i militari hanno proceduto con il sequestro dell’intera area e del materiale in essa contenuto, denunciando il presunto responsabile alla Autorità Giudiziaria per gestione illecita di rifiuti, come previsto dall’art. 256, commi 1 e 2 del Decreto Legislativo 152/2006. Il sequestro è stato poi convalidato dalla stessa Autorità, che ha riconosciuto la correttezza dell’intervento effettuato sul campo.
GARANZIE PROCESSUALI
Presunzione di innocenza per l’indagato fino a sentenza definitiva
È doveroso ricordare che la persona attualmente indagata è, allo stato, solo sospettata di aver commesso il reato. La sua posizione sarà oggetto di esame giudiziario e, soltanto al termine del procedimento, sarà possibile stabilire eventuali responsabilità. Questo nel rispetto del principio costituzionale di presunzione di innocenza, fondamentale pilastro del diritto italiano.