Forte scossa scuote i Campi Flegrei
Epicentro nel golfo di Pozzuoli: la terra trema alle 12.07 con magnitudo 4.4
Una forte scossa di terremoto è stata registrata alle ore 12:07 di oggi, 13 maggio 2025, con epicentro nel golfo di Pozzuoli, in mare, proprio di fronte al porto. Il sisma, di magnitudo 4.4, è stato avvertito distintamente in tutta l’area dei Campi Flegrei e in numerosi quartieri di Napoli, generando panico e spingendo centinaia di persone a lasciare case, uffici e scuole.
Secondo i dati preliminari, la scossa si sarebbe verificata a una profondità di circa tre chilometri, rendendola particolarmente percepibile in superficie. La scossa è stata preceduta, pochi minuti prima, da un evento più lieve di magnitudo 2.1, segnale che qualcosa si stava muovendo nel sottosuolo vulcanico dell’area flegrea.
Scuole evacuate in pochi istanti
Reazione tempestiva nei plessi scolastici e all’Università Federico II
La risposta delle strutture scolastiche è stata immediata e coordinata. Diverse scuole dell’area flegrea e del capoluogo sono state evacuate precauzionalmente. In meno di un minuto, gli studenti erano già all’esterno degli edifici, radunati nei punti di raccolta.
Particolarmente significativa l’evacuazione della sede di Fuorigrotta dell’Università Federico II, in Piazzale Tecchio, dove centinaia di studenti si sono precipitati fuori dagli edifici non appena è scattato l’allarme. Scene simili anche nella zona dell’Eremo dei Camaldoli, dove numerose aziende private hanno interrotto le attività e fatto uscire il personale per precauzione.
Seconda scossa dopo 15 minuti
Un nuovo sisma di magnitudo 3.5 agita la popolazione già in allerta
Alle 12:22, appena quindici minuti dopo il primo evento, una seconda scossa di terremoto è stata registrata nella stessa zona. Con una magnitudo di 3.5, anche questa è stata avvertita in diverse zone di Napoli e nei comuni limitrofi, aumentando il clima di preoccupazione.
Molte persone sono rimaste in strada per lunghi minuti, osservando con ansia i movimenti delle autorità e cercando notizie attraverso telefoni cellulari e social media. Il timore più diffuso è che questi fenomeni possano essere solo l’inizio di una sequenza più lunga e intensa di eventi sismici.
Paura tra i cittadini e monitoraggi in corso
In tanti all’aperto, ma non si registrano danni gravi: autorità al lavoro
Al momento non risultano danni significativi a persone o cose, ma le verifiche da parte della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’Ordine sono tuttora in corso. La popolazione dell’area flegrea, già abituata a vivere con il fiato sospeso per la crescente attività bradisismica, ha reagito con una combinazione di preoccupazione e prontezza.
Le autorità invitano alla calma e raccomandano di seguire solo i canali ufficiali per aggiornamenti e disposizioni. Resta alta l’attenzione sul territorio, con la rete di monitoraggio sismico in continuo aggiornamento.