UN LIBRO CHE RACCONTA UN PAPA IN CAMMINO
Il Senato della Repubblica ospita la presentazione del volume “Francesco” di Sante De Angelis
Nella suggestiva cornice di Palazzo Madama, il 15 maggio 2025, il Senato della Repubblica ha fatto da palcoscenico a un evento di grande spessore culturale e spirituale: la presentazione del libro “Francesco, dono di Misericordia e di Speranza per l’Umanità del XXI secolo”, edito da LBE e firmato dal giornalista e docente Sante De Angelis.
Un’opera intensa, che si pone come riflessione profonda sul pontificato di Papa Francesco, definito da Mons. Guillermo Javier Karcher “un vero compendio enciclopedico bergogliano”. E proprio Karcher, Officiale presso l’Ufficio Protocollo della Segreteria di Stato della Santa Sede, ha firmato la postfazione al volume, esprimendo sincera gratitudine all’autore: “Un vero capolavoro!”.
UNA SERATA DI DIALOGO E TESTIMONIANZE
Tra i relatori nomi autorevoli del mondo ecclesiastico e giuridico
A moderare l’incontro, il Cav. Prof. Gaetano D’Onofrio, che ha dato voce agli ospiti presenti, a partire dal Cav. Prof. Don Gaetano Maria Saccà, teologo e canonista, che ha aperto la presentazione con parole colme di ammirazione: “Parlare del Papa richiede umiltà, fede e profonda responsabilità”.
Accanto a loro, anche Mons. José Manuel Del Rio Carrasco, Amministratore del Dicastero del Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, che ha ricordato la rivoluzione comunicativa introdotta da Papa Francesco: “Ha saputo parlare al cuore delle persone, trasformando la figura del Pontefice in quella di un pastore che cammina con il popolo”.
LA DENUNCIA DELL’IPOCRISIA E LA DIFESA DEGLI ULTIMI
Le parole forti di Papa Francesco riecheggiano nelle citazioni raccolte da De Angelis
Durante l’incontro, anche gli interventi delle istituzioni hanno lasciato un segno. La Sen. Silvia Vono, Presidente dell’Associazione Magna Grecia, ha citato uno dei passaggi più taglienti del libro: “L’ipocrisia nella Chiesa è un male profondo. È come truccarsi l’anima…”.
Un pensiero condiviso dal Dott. Maurizio Block, Procuratore Generale Militare presso la Corte Suprema di Cassazione e Presidente Onorario del Senato Accademico della Bonifaciana, che ha ricordato: “Con la scomparsa di Papa Francesco, il mondo ha perso un difensore degli ultimi. La sua testimonianza è stata scomoda, concreta, sempre schierata dalla parte degli esclusi”.
IL CUORE DELL’AUTORE: UNA FEDE CHE SI FA RACCONTO
Sante De Angelis ripercorre la vita e la missione pastorale di Papa Francesco
L’evento ha avuto il suo momento più emozionante quando Sante De Angelis ha preso la parola per raccontare la genesi del suo libro. “Non per esibizionismo, ma per un bisogno del cuore”, ha spiegato, con voce commossa, ricordando gli ultimi giorni del Pontefice, vissuti sotto il segno della sofferenza e del dono.
Dall’Argentina a Roma, passando per le sfide più ardue della Chiesa contemporanea, l’autore ha tracciato il profilo di un uomo in cammino, “pastore tra la gente”, che ha cercato di riformare con coraggio una Chiesa spesso ferita da contraddizioni interne.
“OSPITALE DA CAMPO” E “PONTIFICATO DI MISERICORDIA”
Il pensiero di Papa Francesco racchiuso in diciassette intensi capitoli
Nel suo intervento, don Gaetano Saccà ha sottolineato come il libro offra “una sintesi efficace e commovente dell’opera evangelizzatrice di Papa Francesco”, capace di coniugare dottrina e azione, teologia e umanità. “Non può esistere cristianesimo senza speranza – ha detto – e Papa Francesco ci ha insegnato che la misericordia è il frutto più bello della carità”.
Il volume, strutturato in diciassette capitoli, guida il lettore attraverso i momenti più significativi del pontificato, facendone emergere il carisma, l’impegno sociale e la profonda tensione spirituale verso i poveri e gli ultimi.
UN ESEMPIO DA NON DIMENTICARE
L’appello finale: continuiamo a camminare sulle orme di Francesco
La serata si è conclusa con un auspicio condiviso da tutti i relatori: che il nuovo Pontefice, Leone XIV, possa proseguire il cammino tracciato da Papa Francesco, con lo stesso spirito di servizio e amore per l’umanità.
Tra commozione e riflessione, l’incontro ha testimoniato come il messaggio bergogliano continui a vivere, grazie anche a opere come quella di Sante De Angelis, che ha saputo cogliere e restituire con fedeltà e passione il cuore pulsante di un pontificato destinato a lasciare un segno indelebile nella storia della Chiesa e del mondo.