Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » Capretta uccisa ad Anagni. Al via il processo a Enrico Rizzi: in aula a Frosinone per le manifestazioni contro il minore
    In evidenza

    Capretta uccisa ad Anagni. Al via il processo a Enrico Rizzi: in aula a Frosinone per le manifestazioni contro il minore

    il noto influencer/animalista è accusato di diffamazione aggravata per due cortei non autorizzati ad Anagni e Fiuggi. Prossima udienza fissata per ottobre prossimo
    20 Maggio 20253 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Enrico Rizzi
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    INIZIA IL PROCESSO A RIZZI A FROSINONE

    Prima udienza per le manifestazioni non autorizzate del 2023

    Nella mattinata di martedì 20 maggio 2025, si è aperto presso il Tribunale di Frosinone il processo a carico di Enrico Rizzi, 36enne noto influencer animalista, accusato di diffamazione aggravata e continuata. Al centro del procedimento giudiziario, due manifestazioni svoltesi senza autorizzazione, una ad Anagni e l’altra a Fiuggi, lo scorso 3 settembre 2023.


    CORTEI SENZA AUTORIZZAZIONE

    Rizzi guidava la protesta contro il minore accusato di maltrattamento animale

    Secondo l’accusa, Rizzi, insieme a un gruppo di attivisti provenienti da diverse associazioni animaliste, avrebbe organizzato e condotto due cortei pubblici nonostante il divieto formale imposto dalla Questura di Frosinone. Durante le manifestazioni, i partecipanti brandivano cartelli riportanti il volto, il nome e il cognome di un minorenne, definendolo pubblicamente “assassino”. Il ragazzo era stato indicato come presunto responsabile dell’uccisione di una capretta in un agriturismo nei pressi di Anagni.

    «Il prossimo 21 ottobre – spiega Enrico Rizzi ad anagnia.com – sarò finalmente ascoltato dal Giudice e avrò modo di raccontare la mia versione dei fatti e far emergere la verità, dopo le menzogne che sono state diffuse. Insieme al mio legale – aggiunge – sto anche valutando la possibilità di denunciare la madre del giovane, la quale, ad oggi, non ha speso una sola parola per condannare il gesto indegno compiuto dal figlio, per il reato di calunnia, a causa delle false informazioni sul mio conto contenute nella denuncia».


    UN PANNELLO DIVENTA CORPO DI REATO

    Le immagini incriminate e le conseguenze sul giovane coinvolto

    Tra gli elementi più discussi in aula, un pannello riproducente l’immagine del giovane e la dicitura “assassino”, poi sequestrato e acquisito agli atti come corpo di reato. Copie dello stesso cartello erano visibili nelle mani di numerosi manifestanti. L’esposizione pubblica del minore ha causato gravi disagi sia a livello personale che familiare, al punto che, su segnalazione della Procura della Repubblica, le forze dell’ordine – Polizia di Stato e Carabinieri – sono state costrette a presidiare costantemente l’abitazione e l’istituto scolastico frequentato dal giovane, per scongiurare eventuali ripercussioni.


    LA TESTIMONIANZA DEL COMMISSARIO

    Il dirigente conferma in aula: le manifestazioni erano vietate

    Durante l’udienza, durata diverse ore, ha testimoniato il commissario della Polizia di Stato incaricato del caso, che ha confermato l’assenza di autorizzazione per entrambi gli eventi. Il funzionario ha inoltre ribadito come Rizzi e i suoi sostenitori fossero perfettamente consapevoli della presenza di cartelli offensivi, esibiti in luogo pubblico, con conseguente violazione della privacy e della reputazione del minore coinvolto.


    PROSSIMA TAPPA IN AUTUNNO

    L’influencer sarà ascoltato personalmente il 21 ottobre 2025

    Al termine della testimonianza, il giudice ha disposto il rinvio del processo al 21 ottobre 2025, quando sarà lo stesso Enrico Rizzi a essere interrogato in aula. La famiglia del giovane ha scelto di costituirsi in giudizio, pur senza formalizzare la parte civile, chiedendo tuttavia il risarcimento dei danni e la condanna dell’influencer. A rappresentarla in tribunale, il legale di fiducia l’avv. Giampiero Vellucci. La difesa di Rizzi è invece affidata all’avvocato Alessio Borgese del Foro di Roma.

    3 settembre 2023 anagni associazioni animaliste avvocato Alessio Borgese capretta uccisa Anagni carabinieri cartelli offensivi corpo di reato corteo non autorizzato danni al minore diffamazione aggravata diritto alla privacy enrico rizzi fiuggi Foro di Roma immagine del minore influencer animalista manifestazione a Fiuggi manifestazione vietata minore indagato nome del minore polizia di stato presidio forze dell’ordine processo Enrico Rizzi processo per diffamazione Procura della Repubblica Frosinone proteste animaliste tensioni ad Anagni tribunale di frosinone tutela del minore udienza 20 maggio 2025 udienza 21 ottobre 2025
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Frosinone. La Primavera delle meraviglie: vinta anche la Supercoppa!

    20 Maggio 2025

    Sciopero dei lavoratori Avio Colleferro: in centinaia in piazza per rivendicare dignità, sicurezza e salario

    20 Maggio 2025

    Anagni, scontro sul verde urbano: il grido d’allarme di Luca Santovincenzo (LiberAnagni) contro i progetti della giunta Natalia

    20 Maggio 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}