🟥 Truffa sventata a Frascati: anziana nel mirino di un 18enne
Provvidenziale l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile
Nel primo pomeriggio di martedì 28 maggio, una 76enne pensionata di Frascati ha rischiato di cadere vittima della ben nota “truffa del finto incidente”, quando un giovane si è presentato alla porta fingendosi un dipendente di una compagnia assicurativa. L’uomo – un 18enne originario di Napoli, già noto alle forze dell’ordine e senza occupazione – aveva architettato un inganno tanto classico quanto subdolo, puntando sulla fragilità emotiva e l’isolamento temporaneo della donna.
🟥 Il piano truffaldino: telefonate ingannevoli e oro come risarcimento
Il truffatore finge un sinistro stradale provocato dal figlio della vittima
Tutto è iniziato con una telefonata: una voce apparentemente rassicurante, che dall’altro capo del filo si è presentata come assicuratore. L’interlocutore ha spiegato all’anziana che il figlio era rimasto coinvolto in un incidente stradale e che occorreva una somma di denaro, sotto forma di gioielli e oro, per coprire immediatamente i danni. Una messinscena collaudata, che prevedeva anche il depistaggio del figlio convivente della donna: un secondo complice, spacciandosi per Carabiniere, ha convinto l’uomo ad allontanarsi da casa per recarsi alla Stazione dei Carabinieri, lasciando così la madre da sola e vulnerabile.
🟥 L’arresto in flagranza: il truffatore colto sul fatto
Blitz dei Carabinieri mentre il giovane tenta la fuga
A quel punto il truffatore ha bussato alla porta della 76enne, pronto a incassare il “bottino”. Ma qualcosa è andato storto. La tempestiva segnalazione e il coordinamento tra i reparti hanno permesso ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Frascati di intervenire con rapidità. Proprio mentre il giovane cercava di darsi alla fuga, è stato bloccato e arrestato. Addosso aveva già cercato di occultare parte della refurtiva.
🟥 Convalida e carcere: scatta l’accusa di tentata truffa aggravata
L’indagato trasferito nel carcere di Velletri su disposizione della Procura
Una volta condotto in caserma, sono emersi i gravi indizi di colpevolezza. D’intesa con la Procura della Repubblica, il 18enne è stato trattenuto in stato di arresto e successivamente trasferito presso il carcere di Velletri. L’accusa a suo carico è di tentata truffa aggravata. L’episodio, l’ennesimo nel panorama delle truffe ai danni di anziani, riaccende l’attenzione sul bisogno di informazione e prevenzione contro fenomeni che, nonostante gli allarmi, continuano a mietere vittime, soprattutto tra le fasce più fragili della popolazione.