🟥 Turismo congressuale: occasione d’oro sprecata
🟥 Fiuggi tagliata fuori da un settore che nel 2024 ha generato 200 milioni di euro a Roma
Nel 2024 il turismo congressuale ha portato nella capitale quasi 200 milioni di euro di indotto, con una spesa media giornaliera di 300 euro per ospite. Un segmento in forte crescita, che nel 2025 – complice il Giubileo – ha cercato nuove destinazioni fuori da Roma.
Una sfida che Fiuggi avrebbe potuto raccogliere, ma che si è trasformata in un’opportunità clamorosamente mancata. Secondo il gruppo consiliare Scelgo Fiuggi, la colpa è della mancata prontezza dell’Amministrazione Comunale, che, pur avendo la struttura congressuale pronta già dal maggio 2023, ha affidato la sua gestione soltanto a metà del 2025. Una tempistica che, di fatto, ha escluso la città da ogni possibilità di inserirsi nel circuito degli eventi legati al Giubileo.
🟥 Infrastrutture sportive nel caos
🟥 Piscine, centro sportivo Capoiprati e Golf Club: tra annunci, ritardi e cambi di gestione
Le criticità non si fermano al settore congressuale. Il gruppo Scelgo Fiuggi punta il dito anche contro lo stato delle infrastrutture sportive. In particolare, denuncia l’assenza di una programmazione trasparente per l’affidamento delle piscine comunali, gestite – si legge nel comunicato – senza gara e senza linee guida chiare.
Il centro sportivo Capoiprati è al centro di una vera e propria saga: due progetti sbandierati e poi abbandonati, e ora un ennesimo bando che rischia di restare lettera morta. A peggiorare il quadro, anche il recente cambio di gestione della piscina del Golf Club, avvenuto – secondo l’opposizione – nel silenzio e nell’incertezza più totale.
🟥 Ottantamila euro sfumati con “Bici in Comune”
🟥 Fiuggi fuori dal progetto del Ministero per ragioni formali: una beffa per lo sport
A peggiorare un bilancio già negativo, c’è la notizia della mancata partecipazione al bando “Bici in Comune”, promosso dal Ministero dello Sport e dei Giovani con il supporto del Dipartimento per lo Sport. In ballo c’erano 80.000 euro, sfumati – secondo Scelgo Fiuggi – per banali errori formali.
Un colpo durissimo per chi, da anni, lavora per promuovere l’attività sportiva e il cicloturismo. E tutto questo, mentre la pista ciclabile urbana, finanziata addirittura nel 2018, resta ferma per l’incapacità gestionale del Sindaco e dell’Assessore ai Lavori Pubblici, accusati anche di trascurare il verde pubblico.
🟥 Assenza di visione e dialogo con le istituzioni
🟥 Secondo Scelgo Fiuggi, la città paga un’amministrazione autoreferenziale
Per il gruppo consiliare Scelgo Fiuggi, ciò che manca è una visione strategica, una capacità di dialogare con i livelli istituzionali superiori e di costruire politiche coerenti con le reali vocazioni del territorio.
“Abbiamo assistito a una serie di occasioni perse – si legge nel comunicato – a danno di commercianti, albergatori e di tutti quei cittadini che hanno creduto in una Fiuggi capace di tornare a essere attrattiva e dinamica”.
L’opposizione promette battaglia e annuncia la propria partecipazione attiva alla Commissione Assetto del Territorio, convocata per il prossimo 5 giugno alle ore 15:30, dove verranno portati all’attenzione questi e altri temi cruciali per il futuro della città.