🟥 Un traguardo brillante per un giovane talento
L’emozione di un giorno indimenticabile per Alessio Quarmi e i suoi cari
Una giornata da ricordare per Alessio Quarmi, giovane di Anagni, che ieri – 28 maggio 2025 – ha raggiunto un importante traguardo personale e accademico: la laurea in Ingegneria dell’Edilizia presso l’Università La Sapienza di Roma. Con una discussione impeccabile della tesi dal titolo “Victoria house: studio degli elementi architettonici e costruttivi”, Alessio ha concluso un percorso di studi impegnativo con entusiasmo e competenza, dimostrando passione per il settore dell’architettura e delle costruzioni.
🟥 Famiglia e radici: l’orgoglio di Anagni
I genitori Cathy e Umberto, e il fratello Luigi accanto a lui nel giorno della laurea
Ad accompagnarlo nel giorno della proclamazione c’erano i genitori, Cathy e Umberto, e il fratello Luigi, visibilmente commossi ed emozionati per il risultato raggiunto. Il loro sostegno, discreto ma costante, è stato un pilastro fondamentale nel cammino accademico di Alessio. Una famiglia unita, che ha saputo trasmettere valori solidi e senso del dovere, radici profonde nella comunità di Anagni, città che oggi lo celebra con orgoglio.
🟥 Una tesi che guarda al futuro
Architettura sostenibile e costruzioni innovative: il contributo di Alessio alla cultura tecnica
Il lavoro di tesi di Alessio Quarmi si distingue per l’originalità del tema e la cura nell’analisi: “Victoria house”, infatti, è stato studiato nei suoi elementi architettonici e costruttivi, offrendo spunti tecnici e progettuali che mettono in luce una visione moderna e attenta alla sostenibilità edilizia. Una ricerca che evidenzia non solo competenze teoriche ma anche una solida capacità critica e progettuale, proiettando Alessio verso nuove sfide professionali.
🟥 Dall’aula al cantiere: un futuro da costruire
Il sogno di un giovane anagnino pronto a fare la differenza nel mondo dell’ingegneria
Con la laurea in tasca, ora si aprono nuove possibilità per Alessio Quarmi: progetti, cantieri, forse un’esperienza all’estero o l’avvio di una specializzazione. Ma una cosa è certa: il suo percorso è solo all’inizio, e porta con sé l’energia, la determinazione e il talento necessari per contribuire alla trasformazione degli spazi urbani e civili. Anagni applaude uno dei suoi giovani migliori, e guarda al futuro con speranza e fiducia.
