🟥 UNA GIORNATA DI PARTECIPAZIONE E IMPEGNO
Boville si mobilita per il referendum dell’8 e 9 giugno
Un clima di entusiasmo e impegno civile ha attraversato il parco pubblico di Boville durante l’iniziativa “Maratona contro l’astensionismo”, promossa dal comitato referendario locale in collaborazione con lo SPI CGIL. L’evento, tenutosi in vista delle votazioni referendarie dell’8 e 9 giugno, ha richiamato oltre 150 persone, tra cittadini, attivisti e rappresentanti del mondo sindacale.
Nel cuore del paese, tra gazebo informativi, interventi e dibattiti, si è respirata una forte voglia di partecipazione: un segnale importante in un momento in cui la disaffezione al voto rischia di svuotare la democrazia.
🟥 I CINQUE SÌ PER I DIRITTI E LA DIGNITÀ
Precariato, licenziamenti, sicurezza e cittadinanza al centro del dibattito
L’obiettivo della manifestazione era chiaro: sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del voto e sostenere le ragioni dei cinque “sì” al referendum. Le tematiche affrontate sono tra le più urgenti del panorama sociale e lavorativo attuale: ripristinare le tutele contro i licenziamenti illegittimi, combattere l’abuso dei contratti precari, rafforzare la responsabilità sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, accelerare le procedure per la cittadinanza e valorizzare il ruolo dei committenti e appaltatori nelle dinamiche di prevenzione dei rischi.
Non semplici tecnicismi, ma questioni che toccano da vicino la vita quotidiana di milioni di persone e che affondano le radici nei valori costituzionali della Repubblica.
🟥 INTERVENTI, CONFRONTI E PASSIONE CIVILE
La cittadinanza risponde con entusiasmo
Nel corso della giornata si sono susseguiti interventi appassionati, testimonianze toccanti e approfondimenti tecnici, che hanno saputo unire rigore e partecipazione emotiva. Lo spirito di confronto ha prevalso, e la “maratona” si è trasformata in uno spazio pubblico dove si è tornati a parlare di diritti, dignità e giustizia sociale.
La partecipazione eterogenea, che ha visto coinvolti giovani, famiglie, pensionati e lavoratori, è stata la dimostrazione più evidente di quanto questi temi siano sentiti anche a livello locale, lontano dai riflettori della grande politica, ma al centro delle vite reali.
🟥 CHIARA BOTTONI: “NON LASCEREMO DECIDERE GLI ALTRI”
La voce del comitato referendario
A tirare le fila dell’organizzazione è stata Chiara Bottoni, coordinatrice del comitato referendario di Boville, che ha espresso soddisfazione e speranza per l’esito dell’iniziativa. “È stata una giornata importante – ha dichiarato – la partecipazione ci dice che c’è voglia di essere protagonisti e di non lasciare che siano altri a decidere per noi”.
Con passione e determinazione, Bottoni ha ricordato che la battaglia per una cittadinanza attiva e consapevole continuerà anche dopo il voto, a partire dalle piazze e dai quartieri. “Ringrazio tutte le persone intervenute – ha aggiunto – il nostro impegno prosegue. Perché i diritti non sono concessioni, ma conquiste da difendere ogni giorno”.