🟥 Allarme in pieno centro: il fuoco avvolge la Facoltà di Agraria
🟥 Mattinata di terrore a Viterbo: evacuazioni e interventi d’emergenza
Questa mattina, mercoledì 4 giugno 2025, un violento incendio ha colpito la Facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia a Viterbo, precisamente nella palazzina C di via Falcone e Borsellino, nel quartiere Riello. Le fiamme sono divampate intorno alle 10:00, generando una densa colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza. L’intera area è stata immediatamente evacuata nel raggio di 500 metri, coinvolgendo studenti, docenti e personale amministrativo.
🟥 Origine del rogo: lavori di ristrutturazione e materiali infiammabili
🟥 Guaina catramata e sostanze chimiche alimentano l’incendio
Le prime indagini indicano che l’incendio è stato causato da alcuni rotoli di guaina catramata presenti sul tetto della palazzina C, dove erano in corso lavori di ristrutturazione. Le fiamme si sono rapidamente propagate ai laboratori sottostanti di chimica e genetica, dove erano conservate sostanze altamente infiammabili
🟥 Crolli strutturali e danni ingenti
🟥 Il secondo piano della palazzina C collassa sotto le fiamme
La violenza del rogo ha causato il crollo del secondo piano della palazzina C, un tempo sede principale delle aule della facoltà. I danni strutturali sono ingenti, con laboratori e attrezzature scientifiche completamente distrutti. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco, non si registrano feriti tra le persone presenti.
🟥 Evacuazioni e misure di sicurezza
🟥 Autorità locali invitano i cittadini a chiudere le finestre
Il Comune di Viterbo ha emesso un avviso urgente, invitando i residenti nel raggio di un chilometro dall’incendio a tenere chiuse le finestre per evitare l’inalazione di fumi tossici. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso, con squadre dei Vigili del Fuoco, Carabinieri e unità del 118 impegnate sul posto.
🟥 Testimonianze dal luogo dell’incendio
🟥 Studenti e docenti raccontano momenti di panico
“Abbiamo sentito un forte boato e poi visto il fumo salire rapidamente,” racconta Marco Rossi, studente del terzo anno. “Siamo stati evacuati immediatamente, ma la paura era tanta.” Anche la professoressa Lucia Bianchi descrive la situazione come “surreale e spaventosa”, lodando però la prontezza delle squadre di emergenza.
🟥 Impatto sull’attività accademica
🟥 Lezioni sospese e laboratori inagibili
L’Università della Tuscia ha annunciato la sospensione delle lezioni e delle attività di laboratorio fino a nuovo avviso. Gli studenti saranno informati tramite i canali ufficiali dell’ateneo riguardo alla ripresa delle attività e alle eventuali modifiche al calendario accademico
🟥 Reazioni delle autorità
🟥 Il rettore e il sindaco esprimono solidarietà e preoccupazione
Il rettore dell’Università della Tuscia, Giovanni Verdi, ha espresso profonda preoccupazione per l’accaduto, assicurando che l’ateneo farà tutto il possibile per ripristinare le attività nel più breve tempo possibile. Il sindaco di Viterbo, Anna Neri, ha dichiarato: “È un duro colpo per la nostra comunità, ma siamo grati che non ci siano state vittime.
🟥 Indagini in corso
🟥 Le autorità cercano di determinare le responsabilità
Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine per determinare le cause precise dell’incendio e accertare eventuali responsabilità. Al momento, l’ipotesi più accreditata è quella di un incidente legato ai lavori di ristrutturazione in corso sul tetto della palazzo.