“Anche nella seduta di Consiglio Comunale di giovedì 20 maggio la maggioranza è apparsa fortemente disorientata e non all’altezza di rispondere alle diverse sollecitazioni sollevate dalla minoranza, in particolare su temi importanti come sanità, commercio, manutenzione e periferie. Continuano a trincerarsi dietro la convinzione che tutto vada bene e che l’arretramento della città in questi ultimi tempi sia solo una suggestione della minoranza e dei cittadini”.
Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali Alfonso Musa, Giancarlo Lanzi, Fabio Maglioccchetti e Antonio Pompeo che evidenziano: “Nonostante la disponibilità nelle casse comunali di due milioni e mezzo, anche nell’ultimo Consiglio Comunale non c’è stata da parte di Fiorletta e la sua maggioranza alcuna proposta concreta di utilizzo di tali risorse per provare a risollevare la città. Preferiscono mantenere il tesoretto e continuare ad incrementarlo a discapito dei cittadini piuttosto che mettere un argine alle tante criticità”.
“Davanti alla nostra mozione con la quale si proponeva di impiegare una parte di questi soldi per migliorare la vivibilità nelle zone periferiche, oggi abbandonate e completamente invase dalla vegetazione, attraverso interventi manutentivi, di realizzazione di pubblica illuminazione e spazi di aggregazione hanno ignorato e bocciato la richiesta”.
“Anche la nostra proposta – continuano gli esponenti di opposizione – di destinare 250.000,00 euro per sostenere le attività penalizzate dalla chiusura del Ponte Casilina è stata ignorata, in quante per il Sindaco il problema non esiste. Totale disinteresse infine sulla sanità nonostante le esternazioni del Consigliere Musa che richiamava una maggiore attenzione ed un intervento dell’amministrazione comunale a seguito della chiusura di alcuni servizi nella Casa della salute”.
“Siamo davvero preoccupati – concludono Musa, Lanzi, Magliocchetti e Pompeo – non soltanto per l’incapacità amministrativa dell’attuale amministrazione ma soprattutto per l’indifferenza che mostrano nei confronti delle vere esigenze della popolazione”