🟥 Un gesto simbolico che illumina la coscienza
A Fumone una fiaccolata per la Palestina: un segnale forte contro l’indifferenza
La sera di mercoledì 12 giugno, alle ore 19.00, il piccolo borgo di Fumone si farà portavoce di un messaggio di pace e giustizia con una fiaccolata pubblica a sostegno del riconoscimento dello Stato della Palestina e per la condanna della catastrofe umanitaria che da mesi sta insanguinando la Striscia di Gaza. L’iniziativa, fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Matteo Campoli, è un grido accorato contro il silenzio assordante della comunità internazionale.
🟥 Oltre 60.000 vittime e una popolazione allo stremo
Gaza muore tra bombe, fame e sete: la denuncia parte da Fumone
Nel documento ufficiale inviato a tutti i Sindaci della provincia, il Sindaco di Fumone parla con lucidità e dolore di una tragedia che continua a consumarsi nel silenzio generale. A Gaza si contano oltre 60.000 vittime, in gran parte donne e bambini, spesso colpevoli solo di vivere su un fazzoletto di terra martoriato. Molti civili muoiono non solo per i bombardamenti, ma anche per la mancanza di acqua potabile, cibo, assistenza sanitaria. “Non si può nel millennio della rivoluzione digitale morire di fame e di sete”, si legge nella lettera, in una frase che colpisce come un pugno allo stomaco.
🟥 Un’iniziativa che parla al cuore delle istituzioni
La fiaccolata è anche un atto politico: il Consiglio comunale approverà un ordine del giorno per la Palestina
L’appuntamento sarà preceduto da una seduta straordinaria del Consiglio Comunale durante la quale verrà approvato un Ordine del Giorno ufficiale per chiedere il riconoscimento dello Stato della Palestina e condannare pubblicamente la tragedia umanitaria in corso. Subito dopo, il corteo partirà da Piazza Porta Romana, attraverserà viale Marchetti Longhi e si concluderà di nuovo al Palazzo Comunale, dove sarà deposta una bandiera palestinese come gesto simbolico.
🟥 Una luce che unisce popoli e comunità
Il Sindaco di Fumone invita tutti i primi cittadini della provincia a partecipare
La lettera è stata inviata a tutti i Sindaci della provincia di Frosinone, con un appello alla partecipazione corale, al superamento delle barriere politiche e ideologiche. “La vostra partecipazione è importante per noi – scrive il primo cittadino – poiché contribuisce a rendere visibile la nostra richiesta”. In caso di impedimento, viene chiesto di delegare un rappresentante. La speranza è quella di offrire al popolo palestinese un messaggio chiaro: non sono soli.
🟥 Quando la luce diventa impegno
Una piccola luce stretta tra le mani per tenere ancora accesa la speranza per Gaza
Nel chiudere la comunicazione, il Sindaco affida alle parole una poesia che diventa impegno concreto: “Una piccola luce stretta tra le mani per tenere ancora accesa la speranza per Gaza”. A Fumone, il 12 giugno, quella luce non sarà solo simbolo. Sarà azione politica, solidarietà umana, coscienza collettiva. E, forse, sarà anche l’inizio di una catena di gesti capaci di illuminare i cuori e le menti ben oltre i confini della Ciociaria.