🟥 Furto nella notte a Sant’Elia Fiumerapido
(L) Ignoti si introducono nell’edificio scolastico e rubano 15 computer
Nel cuore della notte tra il 10 e l’11 giugno, un grave episodio ha colpito la comunità scolastica di Sant’Elia Fiumerapido, in provincia di Frosinone. Ignoti, approfittando dell’oscurità e dell’assenza di sorveglianza, si sono introdotti nell’edificio che ospita l’Istituto Comprensivo locale, riuscendo a forzare la porta d’emergenza situata al secondo piano della struttura.
Il loro obiettivo era chiaro: raggiungere l’aula di informatica. Una volta all’interno, hanno rapidamente asportato ben quindici computer, strumenti fondamentali per l’attività didattica degli studenti.
🟥 La scoperta e l’intervento dei Carabinieri
Avviate le indagini, effettuato il sopralluogo dalla Stazione locale
La scoperta è avvenuta nelle prime ore del mattino, quando il personale scolastico ha trovato i locali forzati e l’aula di informatica svuotata. Sul posto sono intervenuti prontamente i militari della Stazione dei Carabinieri di Sant’Elia Fiumerapido, che hanno effettuato un accurato sopralluogo e dato immediato avvio alle indagini investigative.
I rilievi tecnici sono tuttora in corso e non si esclude che i ladri possano aver agito con un piano ben organizzato e, forse, con conoscenze preliminari sulla disposizione interna dell’edificio.
🟥 Un danno ingente per la scuola e per gli studenti
Rubati strumenti essenziali per la didattica digitale
Il furto rappresenta un duro colpo per l’istituto scolastico, che si ritrova improvvisamente privato di strumenti indispensabili alla formazione digitale degli alunni. I computer rubati, infatti, erano impiegati quotidianamente per l’apprendimento dell’informatica e per numerosi progetti didattici.
Docenti e famiglie esprimono preoccupazione per un gesto che danneggia non solo la scuola, ma l’intera comunità, privando i più giovani di risorse fondamentali per crescere e imparare.
🟥 L’appello alla comunità e le indagini in corso
Chiesti aiuti e segnalazioni, si lavora per identificare i responsabili
Le forze dell’ordine invitano chiunque abbia notato movimenti sospetti o sia in possesso di informazioni utili a collaborare attivamente. Ogni dettaglio potrebbe rivelarsi determinante per risalire agli autori del furto.
Nel frattempo, si valutano anche i sistemi di videosorveglianza della zona e possibili impronte lasciate dai malviventi. Il caso ha acceso l’attenzione su temi cruciali come la sicurezza nelle scuole e la necessità di sistemi di allarme più efficaci, anche in piccoli centri come Sant’Elia Fiumerapido.