🟥 L’inganno e il piano criminale
Una falsa urgenza per spillare contanti a un’anziana
Nel pomeriggio di ieri, nel Comune di SS. Cosma e Damiano, due uomini, rispettivamente classe 1990 e 1985, entrambi originari di Casoria (NA) e già noti alle forze dell’ordine, si sono resi protagonisti di una truffa in danno di un’anziana donna. I due, con abilità degne di consumati manipolatori, sono riusciti a far leva sulla paura e sull’emotività della vittima, convincendola a consegnare tutto il denaro che aveva in casa. Il pretesto era il presunto debito della figlia della donna nei confronti di Poste Italiane e l’urgente necessità di estinguerlo per evitare il suo arresto.
🟥 L’intervento dei Carabinieri
La pattuglia arriva in tempo: colto in flagrante con il bottino
Fortunatamente, i militari della Sezione Operativa del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Formia sono intervenuti in maniera tempestiva. Uno dei due truffatori è stato fermato all’uscita dell’abitazione della vittima. Aveva ancora con sé alcune migliaia di euro, sottratte con l’inganno pochi istanti prima. L’intervento è stato fulmineo e decisivo, impedendo ai due malviventi di completare la fuga indisturbati.
🟥 La fuga disperata e l’arresto
Il complice tenta di investire i militari ma finisce contro un cancello
Il secondo uomo, che fungeva da palo ed era alla guida dell’autovettura a noleggio usata per il colpo, ha tentato un gesto estremo: nel tentativo di coprire la fuga del complice, ha cercato di investire i militari dell’Arma dei Carabinieri. La reazione pronta e il sangue freddo degli operatori hanno però evitato il peggio. Il malvivente, nel tentativo di scappare a tutta velocità, ha perso il controllo dell’auto, andandosi a schiantare contro un cancello privato poco distante.
🟥 Il denaro recuperato e il carcere
Tradotti a Cassino dopo le formalità di rito
L’intero bottino, sottratto all’anziana con il raggiro, è stato recuperato e sottoposto a sequestro. I due truffatori sono stati tratti in arresto in flagranza di reato. Grazie al rapido intervento dei militari, nessuno è rimasto ferito. Informata l’Autorità Giudiziaria, i due sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Cassino, dove resteranno a disposizione dell’autorità competente.