🟥 Conferenza stampa nella storica sede di Cialone Tour
La mobilitazione parte da Ferentino per salvare un ingegnere detenuto in Costa d’Avorio
Questa mattina, nella sede storica della Cialone Tour a Ferentino, si è svolta una conferenza stampa per annunciare la prosecuzione della raccolta fondi destinata alla cauzione da 150.000 euro per il rilascio dell’ingegnere Maurizio Cocco, detenuto a Abidjan, Costa d’Avorio.
🟥 La voce della famiglia: Assunta Giorgilli
Assunta Giorgilli, moglie di Maurizio Cocco, ha rivolto un accorato appello: «Oggi siamo qui con il cuore in mano per chiedere a tutti voi di sostenere il nostro Maurizio. Non è solo una questione economica, ma una speranza di giustizia e umanità. Ogni contributo – grande o piccolo – avvicina mio marito a casa, ai suoi affetti, ai suoi progetti. Vi chiediamo di partecipare in tanti: la sua libertà è nelle nostre mani».
🟥 L’impegno dell’imprenditore Guglielmo Cialone
Guglielmo Cialone ha ribadito l’unità del territorio: «Questa è una battaglia di comunità. La nostra azienda è orgogliosa di ospitare questa iniziativa e di mettere la sua rete a disposizione per raggiungere l’obiettivo».
🟥 Il ruolo delle istituzioni: Biagio Cacciola
Biagio Cacciola, presidente del Comitato scientifico della Provincia di Frosinone, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: «È un gesto di concretezza. Fare rete e sostenere chi è lontano è il segno di una società solidale».
🟥 Il contributo spirituale: Padre Wilfrid BIKOUTA
Padre Wilfrid BIKOUTA, parroco dei Santi Giuseppe e Ambrogio di Ferentino, ha offerto una dimensione di speranza: «Preghiamo per Maurizio, per la sua liberazione e per la serenità della sua famiglia. Questa raccolta non è solo economica, è un segno di fratellanza».
La conferenza stampa ha messo in luce un obiettivo chiaro: raggiungere rapidamente i 150.000 euro richiesti come cauzione. L’invito è stato rivolto a cittadini, associazioni, imprese e tutti coloro che credono nella dignità della persona.
Chi vuole partecipare alla raccolta fondi può effettuare un bonifico utilizzando i dati forniti in questa foto: