I Carabinieri incontrano la comunità nella chiesa di Sant’Andrea
In una calda serata di giugno, tra il raccoglimento e la devozione del Corpus Domini, i Carabinieri della Stazione di Labico hanno scelto un luogo simbolico e vicino al cuore della comunità per un’importante iniziativa di prevenzione: la chiesa di Sant’Andrea, nel centro del paese. L’incontro rientra tra le attività promosse dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per rafforzare la sicurezza e la protezione delle fasce più deboli, in particolare degli anziani.
Parroci, fedeli e amministratori insieme per la sicurezza
All’appuntamento hanno preso parte i parroci Don Alessandro e Don Abramo, il Sindaco di Labico e diversi rappresentanti dell’Amministrazione comunale, oltre a circa 70 fedeli. Un momento di grande partecipazione, dove l’ascolto e il confronto hanno reso ancora più saldo il legame tra le istituzioni e la cittadinanza. A guidare il dibattito è stato il Comandante della Stazione Carabinieri di Labico, che ha offerto numerosi spunti pratici per affrontare con consapevolezza i tentativi di raggiro.
Come difendersi dalle truffe: i consigli dei Carabinieri
Durante l’incontro, i militari hanno illustrato una serie di consigli utili per riconoscere e prevenire le truffe, invitando i presenti a non sottovalutare mai anche il minimo segnale di pericolo. È stato ribadito l’invito a non fidarsi di telefonate sospette, a non aprire la porta a sconosciuti, e soprattutto a non affrontare mai da soli situazioni che creano preoccupazione, ma a contattare immediatamente il 112 o, in alternativa, familiari e vicini di casa.
Una rete di protezione intorno alla persona
I Carabinieri hanno sottolineato l’importanza di creare una rete di protezione su più livelli. Al primo posto vi è la famiglia, seguita dai vicini, soprattutto nei contesti condominiali, e poi dai centri di aggregazione, come le parrocchie, i centri anziani e i circoli, luoghi che rappresentano un baluardo sociale fondamentale per prevenire l’isolamento e offrire sostegno immediato.
Un opuscolo per non dimenticare i consigli
Al termine dell’incontro, gli anziani presenti hanno ricevuto un opuscolo informativo, redatto in modo semplice e chiaro, contenente tutti i suggerimenti utili per evitare di cadere nelle trappole dei truffatori. Dall’attenzione nel rispondere al telefono alla prudenza nell’uso di internet, ogni consiglio è pensato per rafforzare la consapevolezza e l’autotutela, contribuendo a una comunità più sicura e solidale.