🟥 L’amore si fa parola
Un incontro poetico al Monastero di Ferentino
Sabato 5 luglio, alle ore 19:30, le antiche mura del Monastero di Sant’Antonio Abate a Ferentino si trasformeranno in un salotto culturale intimo e vibrante. In programma c’è “L’Amore allo Specchio”, un raffinato evento letterario che vedrà protagonisti due autori uniti dal filo rosso della poesia e del sentimento.
Un’occasione preziosa per gli amanti della scrittura poetica e per chiunque voglia immergersi nella dimensione emotiva e universale dell’amore, raccontato attraverso parole delicate, sincere e intense.
🟥 Due libri, due voci
Camilla Pulcinelli e Franco Colella presentano le loro opere
Protagonisti della serata saranno Camilla Pulcinelli, autrice del volume “L’infinito in un seme”, e Franco Colella, autore della raccolta “Poesie d’Amore”. Due titoli che evocano profondità e intimità, offrendo punti di vista diversi ma complementari su uno dei temi più affascinanti e inesauribili della letteratura: l’amore.
Camilla Pulcinelli, con la delicatezza dei suoi versi, accompagna il lettore in un viaggio interiore, dove ogni parola è un germoglio di pensiero e ogni immagine un riflesso dell’anima. Franco Colella, invece, affida alle sue poesie una narrazione passionale e sincera, in cui la dimensione affettiva si intreccia con la ricerca del senso e della presenza dell’altro.
🟥 Un amore da leggere
Cultura, emozione e introspezione nella cornice del Monastero
L’iniziativa è promossa dalla casa editrice Transeuropa, da sempre attenta alla valorizzazione della nuova poesia italiana, e si inserisce in un percorso di promozione culturale che attraversa il territorio con eventi partecipati e di alta qualità.
Il titolo scelto per la serata, “L’Amore allo Specchio”, non è casuale: invita infatti a guardarsi dentro, a riflettere sul legame tra scrittura e sentimento, tra lettore e autore. Una proposta che unisce letteratura e introspezione, emozione e pensiero, nella suggestiva cornice di uno dei luoghi più simbolici di Ferentino.
L’appuntamento è aperto al pubblico e rappresenta un’occasione imperdibile per ascoltare due voci poetiche contemporanee che, pur nella diversità dei toni, sanno toccare corde comuni e universali.