Violenta aggressione nella movida di Colleferro: identificato e denunciato un giovane di 20 anni
È stato individuato e denunciato alla Procura della Repubblica di Velletri il presunto responsabile della violenta aggressione avvenuta nella notte del 1° giugno nell’area della cosiddetta movida di Colleferro. A finire nei guai è un cittadino albanese di 20 anni, residente proprio nel comune alle porte di Roma, gravemente indiziato del reato di lesioni personali.
L’episodio, che ha destato grande preoccupazione tra i residenti e ha riportato l’attenzione sulla sicurezza nelle ore notturne, ha visto come vittima un 26enne del posto, aggredito con violenza in una zona particolarmente frequentata dai giovani durante il fine settimana.
Le indagini: videosorveglianza e riconoscimento fotografico
L’attività investigativa è stata condotta con professionalità e tempestività dai Carabinieri della Stazione di Colleferro, che hanno immediatamente avviato le indagini per risalire all’identità dell’aggressore. Fondamentali si sono rivelate le immagini delle telecamere di videosorveglianza cittadine, che hanno immortalato momenti cruciali dell’accaduto.
Attraverso un’attenta analisi e grazie a una successiva individuazione fotografica, i militari sono riusciti a ricostruire l’episodio e ad attribuire responsabilità precise al giovane indagato. La denuncia alla Procura di Velletri è arrivata al termine di un lavoro accurato e scrupoloso.
Sicurezza e presenza sul territorio
L’operazione condotta dai Carabinieri di Colleferro si inserisce nel quadro di un più ampio impegno volto a garantire sicurezza e legalità, soprattutto nelle zone di maggiore aggregazione giovanile. La loro presenza, sia sul piano preventivo che repressivo, continua a rappresentare un punto di riferimento fondamentale per la cittadinanza.
Il messaggio che ne scaturisce è chiaro: ogni episodio di violenza sarà affrontato con determinazione, con l’obiettivo di difendere la tranquillità dei cittadini e contrastare ogni forma di criminalità urbana.
Un segnale importante, dunque, per chi frequenta la movida e per tutti coloro che chiedono più sicurezza e controllo nelle ore notturne.