Una serata tra parole e visioni dantesche
Un’atmosfera sospesa, quasi magica, ha avvolto il Chiostro di San Francesco la sera di venerdì 4 luglio, dove un pubblico attento e numeroso ha preso parte a un viaggio nell’Inferno di Dante reso vibrante e reale dalla voce, dalla presenza scenica e dall’intensità interpretativa di Valerio Germani. L’attore, già noto per il suo legame profondo con l’opera dantesca, ha superato ogni aspettativa regalando un’interpretazione definita da molti come “intima” e visceralmente coinvolgente.
Dante rivive grazie alla potenza del teatro
Lo spettacolo, intitolato “Nel mezzo del cammin”, ha offerto un’esperienza teatrale densa e suggestiva, nella quale i personaggi più iconici dell’Inferno – da Virgilio a Caronte, da Paolo e Francesca a Pier delle Vigne e Ulisse – hanno preso vita sotto gli occhi degli spettatori. Le parole di Dante Alighieri, rilette e incarnate da Germani, sembravano materializzarsi, rendendo la scena un affresco vivente dell’immaginario dantesco.
Coreografie e musica per un’atmosfera fuori dal tempo
A impreziosire la serata, la coreografia intensa e plastica delle danzatrici Alessia Rea e Ilaria Di Mario, che non si sono limitate a fare da cornice visiva, ma hanno aggiunto profondità simbolica e forza espressiva allo spettacolo. L’accompagnamento musicale, curato dai Maestri Alessandro Cilona al flauto traversiere ed Edoardo Blasetti al liuto e torba, ha contribuito a creare una dimensione sospesa, avvolta nei suoni e nei colori del mondo medievale.
Una rassegna che cresce e conquista
«Con questo spettacolo entra nel vivo la seconda edizione della rassegna Teatro tra Storia e Spiritualità», ha dichiarato con soddisfazione il sindaco di Alatri, Maurizio Cianfrocca, sottolineando l’importanza del sostegno della Regione Lazio al progetto. La rassegna, ideata e diretta artisticamente da Valerio Germani, si conferma sempre più come un riferimento per il panorama culturale del territorio.
A fare eco, il delegato alla cultura Sandro Titoni, che ha aggiunto: «Dopo un anno e mezzo di rodaggio, questa rassegna ha finalmente trovato una sua fisionomia precisa, divenendo un punto di riferimento per il teatro dal vivo nella nostra provincia».
Il lavoro dietro le quinte e i prossimi appuntamenti
Un plauso va anche a Stefano Caiazza, prezioso aiuto regista, per la cura e la professionalità che hanno permesso allo spettacolo di raggiungere un livello artistico elevatissimo. Gli spettatori, entusiasti, hanno lasciato il chiostro con l’impressione di aver vissuto qualcosa di raro e autentico.
Il successo di “Nel mezzo del cammin” è solo l’inizio: i prossimi appuntamenti della rassegna si terranno venerdì 11 luglio e domenica 13 luglio, ancora una volta al Chiostro di San Francesco, con nuove proposte all’insegna del teatro di qualità e della riflessione spirituale.