Fiuggi – La notizia che in tanti aspettavano con ansia e speranza è finalmente arrivata: Maurizio Cocco, l’ingegnere originario di Fiuggi detenuto per mesi in Costa d’Avorio, è stato liberato. La conferma ufficiale è giunta nelle scorse ore, accompagnata dalla commozione profonda della moglie Assunta, del figlio Francesco e di tutta la famiglia.
A dare per prima la notizia è stata Radio Centro Fiuggi, punto di riferimento dell’informazione locale, che ha voluto condividere con i cittadini la gioia di un intero territorio. La liberazione di Maurizio rappresenta non solo il termine di un calvario personale, ma anche un momento di sollievo collettivo per chi, in questi mesi difficili, non ha mai smesso di credere nella sua innocenza e nella possibilità di un ritorno a casa.
«Siamo felici per questa bellissima notizia – si legge nel comunicato diffuso dalla famiglia – e speriamo che presto Maurizio possa riabbracciare tutti i suoi cari e coloro che gli hanno offerto sostegno». Parole che racchiudono la gratitudine verso quanti, in silenzio o pubblicamente, hanno espresso vicinanza alla famiglia Cocco in un momento così complesso.
Il figlio Francesco, con un post condiviso sui social, ha affidato al cuore il proprio messaggio, toccante e sincero: «Ci avete e lo avete giudicato senza sapere nulla… però nella vita il tempo è galantuomo, tende a ristabilire la verità, a riparare i torti e a far emergere la giustizia. […] Con umiltà, con coraggio, con disperazione, con diplomazia, non so quale altro aggettivo aggiungere, siamo andati avanti con l’ultimo pezzettino di forza che avevamo».
Un messaggio che non lascia spazio all’indifferenza, ma apre uno squarcio di umanità, raccontando la sofferenza silenziosa e la forza interiore con cui la famiglia ha affrontato l’attesa. Le sue parole più commoventi, dedicate al padre, sono una dichiarazione d’amore e di ammirazione profonda: «Non chiedo nient’altro nella vita, ma spero solo che un giorno io possa essere forte come te, mio eroe».
Attualmente Maurizio Cocco si trova ancora in Costa d’Avorio, dove riceverà le cure necessarie dopo la lunga permanenza in carcere. Solo in seguito si potrà programmare il rientro in Italia, che tutta Fiuggi e non solo attende con impazienza.
Nei prossimi giorni potrebbero emergere ulteriori dettagli sulla vicenda che ha portato alla sua detenzione e sul percorso diplomatico che ha condotto alla liberazione. Per ora resta la gioia immensa di una notizia che riscalda il cuore e restituisce speranza: Maurizio è libero.
FIUGGI, BATTISTI – ORFINI: “LIBERAZIONE MAURIZIO COCCO BELLISSIMA NOTIZIA”
“Accogliamo con grande soddisfazione la notizia della scarcerazione dell’ingegner Maurizio Cocco, cittadino di Fiuggi detenuto in Costa d’Avorio per tre lunghi anni. Ringraziamo le tante persone che, insieme alla famiglia, si sono impegnate per raggiungere questo risultato, frutto di una straordinaria catena di solidarietà. L’auspicio ora è che Maurizio possa al più presto riabbracciare amici e familiari, lasciandosi definitivamente alle spalle questo periodo così difficile”.
Così in una nota la consigliera regionale Pd del Lazio, Sara Battisti e il deputato Matteo Orfini.