Nella giornata di martedì 8 luglio, la Sala Consiliare del Palazzo della Provincia di Frosinone ha ospitato un evento di grande rilevanza per il territorio e per il futuro della tutela ambientale. Una tavola rotonda aperta al pubblico ha acceso i riflettori sulla proposta di legge n. 162, presentata dalla Consigliera Regionale Micol Grasselli, che mira a istituire un innovativo servizio di vigilanza ecologica tramite l’impiego delle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV).
L’iniziativa, pensata per coinvolgere direttamente la cittadinanza, ha affrontato sia gli aspetti normativi sia quelli tecnici della proposta, che prevede tra l’altro un articolato sistema di formazione per i volontari, definizione precisa dei ruoli e delle competenze delle GEV, e la collaborazione operativa con gli enti locali, soprattutto nella gestione delle emergenze ambientali.
A fare gli onori di casa è stato il Presidente del Consiglio Provinciale Gianluca Quadrini, che ha aperto l’incontro con i saluti istituzionali e ha moderato l’intero dibattito. Al suo fianco, in qualità di co-moderatore, il Coordinatore Nazionale dell’Accademia Kronos Armando Bruni, che ha ringraziato i presenti per la notevole partecipazione.
Nel vivo della discussione sono poi entrati i Consiglieri Regionali Daniele Maura e Micol Grasselli, i quali hanno illustrato in modo dettagliato tutti i punti cardine della proposta di legge, sottolineandone la portata innovativa e l’importanza strategica per la salvaguardia ambientale.
A rendere ancora più dinamico il confronto è stata la partecipazione attiva del pubblico, che ha avuto modo di porre domande, avanzare suggerimenti e contribuire a rendere il dibattito vivo, acceso e concreto. Un segnale forte di quanto la sensibilità ecologica sia ormai un valore condiviso da ampi strati della società civile.
Tra gli interventi più significativi, quello del Presidente Nazionale dell’Accademia Kronos Alberto D’Orazio, che ha lodato l’iniziativa sottolineando la necessità di strumenti concreti per difendere l’ambiente. A seguire, il contributo tecnico del Direttore della UOC Sanità Animale Luciano Figliozzi, che ha evidenziato alcune criticità operative da tenere in considerazione nella futura attuazione della legge. Presenti anche i responsabili provinciali di Roma dell’Accademia Kronos, che hanno portato esempi di buone pratiche già attive sul territorio.
A chiudere la giornata, i ringraziamenti sentiti del tenente colonnello Italino Guardiani, comandante del reparto operativo dei Carabinieri, e del consigliere comunale di Ferentino Ugo Galassi, che hanno entrambi sottolineato la necessità di una sinergia concreta tra istituzioni, volontariato e cittadini per difendere l’ambiente e il territorio.
Il confronto di Frosinone ha rappresentato un esempio virtuoso di democrazia partecipata e un passo importante verso la realizzazione di un sistema di vigilanza ecologica volontaria, fondato su competenza, collaborazione e senso civico.