Un omaggio a Roberto Murolo nel cuore di Ceccano
Sarà un pomeriggio all’insegna della memoria, della musica e della cultura quello di venerdì 11 luglio, alle ore 18, al Caffè Letterario Sinestesia di Ceccano, dove si terrà la presentazione del libro “Roberto Murolo qui fu Napoli” di Giovanni Paonessa, edito da Armando De Nigris Editore. L’evento sarà moderato da Diego Protani. Un’opera appassionata e rigorosa che ricostruisce la vita e l’eredità culturale del grande interprete della canzone napoletana, attraverso testimonianze, aneddoti e materiali d’archivio di straordinaria intensità.
Tra note e parole: un evento tra cultura e musica
L’evento, moderato dallo scrittore Diego Protani, vedrà la partecipazione del dott. Mario Coppeto, presidente della Fondazione e della Casa Museo Roberto Murolo, e gli interventi musicali del maestro Mario Maglione, celebre cantautore partenopeo con all’attivo una dozzina di album e oltre 100 apparizioni al Maurizio Costanzo Show. La serata sarà un viaggio emozionante tra suoni e parole, in equilibrio perfetto tra l’arte dell’interpretazione e la riflessione culturale sul significato profondo della napoletanità.
Un libro che è racconto, testimonianza e visione
Giovanni Paonessa, nato a Napoli nel 1955, firma un lavoro ricco di suggestioni, con la prefazione di Maurizio de Giovanni e contributi speciali di Renzo Arbore ed Enzo Gragnaniello. Il testo ripercorre in prima persona la voce di Roberto Murolo, riportando alla luce non solo l’uomo, ma l’interprete appassionato che seppe traghettare la canzone napoletana dalla tradizione più antica fino ai nuovi linguaggi del Novecento. Il libro si snoda lungo episodi biografici e riflessioni musicali, fino a restituire l’immagine intima di un artista che dalla sua casa di via Cimarosa al Vomero seppe dare voce a Napoli intera.
L’autore: tra militanza, musica e sociologia
La figura di Paonessa è essa stessa affascinante: figlio di un ferroviere, formatosi politicamente negli anni della contestazione, militante nel Manifesto e nel Pdup, ha intrecciato il suo percorso accademico con le battaglie sociali e l’impegno civile. La sua scrittura, forgiata dalla lettura di Pasolini e don Milani e dall’ascolto dei dischi di Fabrizio De André, è al tempo stesso letteraria e sociologica, affettuosa ma mai retorica, sempre tesa a mettere in luce l’intreccio tra arte, vita e giustizia sociale.
Una serata da non perdere per chi ama Napoli e la sua voce più autentica
L’incontro al Sinestesia promette di essere molto più di una semplice presentazione: sarà un vero e proprio atto d’amore verso Napoli, la sua storia musicale, e una delle sue voci più poetiche e profonde. Un invito rivolto a tutti, appassionati, studiosi e semplici curiosi, per riscoprire l’attualità di Roberto Murolo, artista senza tempo che ancora oggi parla al cuore.