Fiuggi è finita nel mirino dei malviventi con due furti con spaccata che hanno colpito altrettanti negozi di ottica in pochi giorni. L’ultimo episodio si è verificato nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 luglio, in pieno centro cittadino non lontano da piazza Spada. I ladri hanno sfondato la vetrina e hanno fatto razzia di occhiali e accessori per diverse migliaia di euro.
Il modus operandi è stato identico in entrambi i casi: vetrine infrante con violenza e bottino ingente portato via nel cuore della notte. Una situazione che ha lasciato i commercianti nello sconforto e i cittadini in preda all’insicurezza.
Il dato più sconcertante emerge però dalle dinamiche dell’ultimo furto: nella notte tra giovedì e venerdì, né la Polizia di Stato né i Carabinieri sono potuti intervenire per carenza di organico. Non c’erano agenti su strada disponibili per il pronto intervento, una situazione che ha lasciato la città completamente sguarnita.
Gli agenti della Polizia di Stato agli ordini del dott. Sergio Vassalli sono potuti intervenire solo alle 7.00 del mattino, al primo turno disponibile. Un ritardo di ore che dimostra plasticamente la grave carenza di personale che affligge le Forze dell’Ordine nella provincia di Frosinone.
Gianmarco Cori, segretario provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia, non usa mezzi termini nel commentare quanto accaduto a Fiuggi: “quello che è successo la notte scorsa è l’ennesima dimostrazione di una situazione che denunciamo da anni. La provincia di Frosinone è gravemente sottodimensionata in termini di organico delle Forze dell’Ordine e nessuno fa niente per sopperire a queste mancanze”.
Il segretario del SAP rivela un retroscena ancora più allarmante: “spesso la Questura è costretta ad attingere ai commissariati per reperire agenti da inviare nei controlli delle partite di calcio o per altre necessità operative, lasciando sguarnite le città come è accaduto la notte scorsa a Fiuggi. È una gestione dell’emergenza che penalizza gravemente la sicurezza dei cittadini. Di fronte a questa emergenza, il territorio leva un accorato appello al ministro degli Affari Esteri e vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani, affinché si faccia portavoce, presso il Ministero dell’Interno, della necessità non più rinviabile di rimpinguare gli organici della Polizia di Stato nei suddetti presidi territoriali..”.
La situazione non è passata inosservata ai cittadini. Una commerciante del centro di Fiuggi, non nasconde la propria preoccupazione: “ormai non sentiamo più come prima la presenza delle Forze dell’Ordine sul territorio. Prima si vedevano più pattuglie girare anche di notte”.
Anche un residente della zona esprime il proprio malcontento: “è inaccettabile che in provincia di Frosinone non ci siano agenti disponibili per un intervento notturno. Non ci sentiamo più tutelati e la paura sta crescendo tra i cittadini. Qualcosa deve cambiare al più presto”.
Va sottolineato che nessuna responsabilità può essere attribuita alle Forze dell’Ordine locali, che operano quotidianamente con grande professionalità e spirito di sacrificio. Gli agenti della Polizia di Stato, le Polizie locali, la Guardia di Finanza, i Carabinieri Forestali e i Carabinieri della provincia di Frosinone svolgono un lavoro straordinario nonostante le difficoltà strutturali e la carenza di personale.
Il problema è sistemico e riguarda la mancanza di investimenti in organico e risorse umane che affligge da anni tutto il territorio. Le Forze dell’Ordine fanno quello che possono con i mezzi a disposizione, spesso superando i propri limiti per garantire la sicurezza dei cittadini.
La denuncia del Sindacato Autonomo di Polizia per voce del segretario Gianmarco Cori non è nuova. Da anni il SAP segnala la grave carenza di personale nei Commissariati di Fiuggi, Sora e Cassino, con inevitabili ripercussioni sui servizi essenziali come il pronto intervento del 113.
Nonostante le continue richieste, la provincia di Frosinone è stata tagliata fuori dal piano di incremento della Polizia, con una grave penalizzazione tra pensionamenti e mancate assegnazioni. Una situazione che lascia i cittadini in balia degli eventi e i commercianti alla mercé dei malviventi.
EDIT: Non sarebbe stato un negozio di ottica, bensì un’attività commerciale di diversa natura, l’obiettivo del primo episodio avvenuto nei giorni scorsi, secondo quanto riferito ad anagnia.com da alcuni testimoni. A essere preso di mira, invece, nella notte tra giovedì e venerdì, è stato un noto e rinomato negozio di ottica. Su entrambi i fatti sono in corso le indagini da parte delle Forze dell’Ordine.