FERENTINO – Una penna giovane ma già affilata, una visione acuta del potere e del carattere, e un titolo che lascia il segno: “Mario Draghi. La speranza non è una strategia”. È questo il libro d’esordio della giornalista Cristina La Bella, classe 1991, originaria di Frosinone e residente a Ferentino, in uscita il prossimo 24 settembre per i tipi della Santelli Editore. L’opera è già disponibile in pre-ordine sul sito ufficiale della casa editrice milanese.
Il volume si apre con una frase sorprendente pronunciata dallo stesso Mario Draghi al termine del suo incarico a Palazzo Chigi: «Anche il cuore dei banchieri centrali viene usato». Una dichiarazione che rompe il cliché del tecnocrate glaciale e introduce il tono intimo e umano del libro.
Suddiviso in quaranta capitoli, ognuno introdotto da un pensiero dell’ex Presidente del Consiglio, il libro offre un viaggio inedito nella vita e nel pensiero di uno degli uomini più influenti della nostra epoca: dall’orfano cresciuto con la zia, al dottorando al MIT di Boston, fino al leader che ha guidato l’Italia in una delle sue fasi più complesse.
Cristina La Bella, diplomata al Martino Filetico e laureata in Filologia Moderna all’Università La Sapienza di Roma, dove ha ottenuto il riconoscimento di “Laureato Eccellente”, dimostra un approccio narrativo profondo, frutto di una formazione umanistica solida e di una lunga attività giornalistica. Dal 2012 ha collaborato con testate come Caffeina Magazine, Aforismi, LuxGallery, UrbanPost (seguendo da vicino il mandato di Draghi a Palazzo Chigi) e, attualmente, con The Social Post, La Voce Nuova, TvZap e il quotidiano La Ragione.
Ha partecipato inoltre come relatrice a convegni internazionali in atenei prestigiosi come la Sorbonne-Paris, e ha pubblicato saggi su riviste specializzate.
Il ritratto di Mario Draghi che emerge dal libro è sfaccettato: il leader istituzionale si affianca all’uomo che cucina per rilassarsi, che ama la campagna umbra, che recita a memoria “’A livella” di Totò e che coltiva la passione per la musica e l’arte.
Una biografia che parla non solo di potere, ma anche di solitudine, passioni, coraggio e – soprattutto – merito. In tempi in cui il successo sembra spesso effimero e scollegato dalla fatica, questo libro rappresenta anche un invito a riscoprire il valore della perseveranza e della dedizione.
La presentazione ufficiale del volume è prevista a Ferentino nel primo autunno, in data e location da definire.
Con “Mario Draghi. La speranza non è una strategia”, Cristina La Bella firma un esordio maturo, intenso, necessario.