Il panorama culturale della provincia di Frosinone – e anche oltre – si arricchisce di una nuova voce poetica contemporanea con il debutto letterario di Lucilla Minori, giovane autrice originaria di Paliano che ha appena dato alle stampe la sua prima raccolta poetica intitolata “Il fiato delle cose non dette”.
Uscito ieri – 21 luglio 2025 – in edizione limitata, il volume rappresenta un esordio maturo e intenso nel panorama della poesia italiana contemporanea. L’opera nasce dalla volontà dell’autrice di trasformare in versi ciò che spesso rimane inascoltato, quei sentimenti sospesi tra le pieghe del quotidiano che raramente trovano voce.
La struttura della raccolta si articola in quattro sezioni distinte – Essenza, Frammenti, Ombre e Silenzi – che accompagnano il lettore attraverso un viaggio interiore tra i paesaggi dell’amore, della memoria, del dolore e della ribellione silenziosa. Una geografia emotiva che Lucilla Minori sa esplorare con una scrittura diretta e sincera, capace di alternare il sussurro all’urlo, la delicatezza alla forza.
Le poesie contenute nel volume sono brevi ma potenti, costruite come istantanee dell’anima che nascono da esperienze intime per trasformarsi in parole universali. Versi che parlano a chiunque abbia vissuto fragilità, desideri inespressi e verità negate, offrendo nella parola una forma di riconoscimento e cura.
“Il fiato delle cose non dette” si presenta come molto più di una semplice raccolta poetica: è un vero e proprio invito all’ascolto di quella parte di noi che spesso tace. Un’opera che accarezza e scuote, restituendo al lettore immagini che diventano istantanee dell’anima.
Per sostenere questa giovane voce della letteratura del territorio, è stata attivata una prevendita esclusiva con dedica personalizzata dell’autrice. Le prime 50 copie, che fanno parte di una tiratura limitata, possono essere ritirate direttamente a Paliano oppure spedite a domicilio con consegna gratuita. Un’opportunità per i lettori del territorio di scoprire e sostenere il talento letterario locale.
L’iniziativa editoriale, curata dalle Edizioni Dialoghi, rappresenta una scommessa coraggiosa in un periodo in cui la poesia contemporanea fatica a trovare spazio nel panorama editoriale. La scelta di Lucilla Minori di dare voce alle cose non dette merita particolare attenzione da parte del pubblico dei lettori e delle istituzioni culturali del territorio.
Il debutto letterario della giovane poetessa palianese si inserisce nel ricco panorama culturale della provincia di Frosinone, confermando la vitalità artistica di un territorio che continua a esprimere talenti creativi di qualità. “Il fiato delle cose non dette” rappresenta un piccolo scrigno di verità emotive, nato in silenzio ma destinato a farsi ascoltare ben oltre i confini del borgo di origine.