Le giornate torride di luglio, oltre a mettere a dura prova la resistenza dei cittadini, espongono i lavoratori all’aperto a seri rischi per la salute. In questo contesto, è scattato il controllo dei Carabinieri della Stazione di Anagni, impegnati in un servizio mirato alla tutela dei lavoratori esposti al rischio calore, come previsto dall’ordinanza n. Z00002 del 4 luglio 2025 della Regione Lazio.
L’attività, condotta nei giorni scorsi, si è concentrata in particolare sui cantieri edili, tra i luoghi più esposti alle temperature elevate. Durante un sopralluogo effettuato alle ore 13.15 nella zona di Osteria della Fontana, i Carabinieri hanno notato alcuni operai intenti a lavorare nonostante il divieto previsto dall’ordinanza regionale, che impone lo stop alle attività all’aperto tra le 12.30 e le 16.00.
Il bollettino meteo ufficiale per il comune di Anagni, per quella specifica giornata, indicava un rischio “alto” legato al calore, rendendo ancora più evidente la gravità dell’infrazione. I militari hanno proceduto all’identificazione del personale e contestato la violazione al datore di lavoro, un imprenditore edile del territorio frusinate.
Al termine delle verifiche, l’amministratore unico della ditta è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’ordinanza, che ha come scopo principale quello di prevenire colpi di calore, disidratazione e altri rischi gravi per la salute degli addetti esposti al sole durante le ore più calde.
L’intervento della Benemerita si inserisce in un più ampio piano di prevenzione e sicurezza sul lavoro, particolarmente attuale in un’estate segnata da temperature record. A garanzia dei diritti dei lavoratori, i controlli da parte delle forze dell’ordine continueranno anche nelle prossime settimane, fino alla fine di agosto, termine previsto dall’ordinanza.