FROSINONE – Ancora una truffa ai danni di persone anziane. Questa volta, i fatti si sono verificati intorno alle ore 13.00 di venerdì 25 luglio 2025, in zona Madonna della Neve, quando un ignoto malfattore si è presentato alla porta di una anziana di 78 anni, spacciandosi per un tecnico idrico impegnato in una verifica su una presunta perdita d’acqua.
Con tono rassicurante e modi affabili, è riuscito a ottenere la fiducia della donna, facendosi aprire la porta di casa. Una volta all’interno, ha diffuso nell’aria una sostanza stordente, che ha rapidamente intorpidito i sensi della padrona di casa. Approfittando dello stato confusionale della vittima, ha rovistato nelle stanze sottraendole monili in oro e si è poi dileguato facendo perdere le proprie tracce.
A indagare sull’episodio sono i Carabinieri della Stazione di Frosinone e la Sezione Operativa della Compagnia di Frosinone, che stanno acquisendo testimonianze e immagini dalle videocamere di sorveglianza della zona per risalire all’identità del truffatore.
Ma non è stato l’unico episodio della giornata: nella stessa mattinata, si sono registrati altri due tentativi di truffa con il medesimo modus operandi. In Viale Napoli e in Via Cese, due uomini si sono presentati come tecnici della società Acea, ma in questi casi le potenziali vittime, insospettite dal comportamento dei sedicenti operatori, hanno prontamente chiuso la porta senza farli entrare.
La dinamica degli eventi ha spinto le forze dell’ordine a rinnovare l’invito alla cittadinanza, in particolare alle persone più anziane e vulnerabili, a non aprire la porta a sconosciuti, anche se muniti di tesserini o abiti da lavoro, e a contattare immediatamente il 112 in caso di dubbi o sospetti.
Un appello alla prudenza che vale doppio in questi giorni estivi, quando molti familiari sono lontani per ferie e gli anziani restano soli in casa, diventando bersagli ideali per i malintenzionati.