Il 10 e 11 agosto due giorni di musica d’autore con Nicola Alesini, Maurizio Giammarco e Jacopo Ferrazza nella suggestiva Piazza Regina Margherita
Le antiche mura del castello di Acuto si preparano ad accogliere le note più raffinate del panorama jazzistico italiano. Il 10 e 11 agosto 2025, il borgo medievale della provincia di Frosinone si trasformerà nella capitale del jazz d’autore grazie alla XXVIII edizione di Acuto Jazz, la rassegna che da quasi tre decenni rappresenta un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica di qualità.
Quest’anno la manifestazione, organizzata dal Comune di Acuto con il patrocinio della Regione Lazio e della Provincia di Frosinone, sotto la direzione artistica di Paolo Tombolesi, presenta una novità che arricchisce ulteriormente il fascino dell’evento: i concerti serali si sposteranno dalla storica piazza San Nicola alla suggestiva Piazza Regina Margherita, uno scenario ancora più evocativo dove le melodie jazz si fonderanno con l’atmosfera millenaria delle fortificazioni medievali.
Il weekend si apre con Calvino e Alesini nella Chiesa di San Sebastiano
La manifestazione prende il via domenica 10 agosto alle 18:00 in uno dei luoghi più affascinanti del borgo: la Chiesa di San Sebastiano, gioiello architettonico risalente al XII secolo e impreziosito da affreschi del XVI secolo. Qui Nicola Alesini presenterà “Le città invisibili“, una performance unica che intreccia jazz contemporaneo e letteratura attraverso i testi immortali di Italo Calvino.
Alesini, riconosciuto come uno dei più interessanti ricercatori di nuove sonorità nel panorama jazzistico italiano, porterà sul palco un progetto che spazia dalla musica del Mediterraneo alle atmosfere della scuola jazzistica nordeuropea. L’artista utilizzerà sassofoni, loop elettronici, composizioni originali e voce recitante per dare nuova vita ai brani composti negli anni ’90 per la RAI e successivamente sviluppati nell’album “Diomira invisibile” del 2005.
Maurizio Giammarco porta il jazz d’autore in piazza
La serata di domenica prosegue alle 21:30 in Piazza Regina Margherita con uno dei nomi più prestigiosi del jazz italiano: Maurizio Giammarco e il suo Quintetto Syncotribe. Il progetto rappresenta l’evoluzione naturale di un percorso musicale iniziato diversi anni fa in trio dal sassofonista e compositore, che oggi si presenta in una formazione di grande spessore con Paolo Zou alla chitarra, Luca Mannutza al pianoforte, organo e pianoforte elettrico, Makar Novikov al contrabbasso ed Enrico Morello alla batteria.
In un panorama musicale spesso dominato da infiniti progetti e tributi non sempre convincenti, Giammarco rappresenta una garanzia di jazz genuino e onesto. La sua profonda conoscenza della tradizione, assimilata in sessant’anni di dedizione al jazz, continua a confrontarsi con gli stimoli più attuali del panorama musicale globale, creando un equilibrio perfetto fra classicità, ricerca e spazi di elaborazione estemporanea.
Il cinema incontra il jazz bolognese
Lunedì 11 agosto si apre nuovamente alle 18:00 nella Chiesa di San Sebastiano con un appuntamento che unisce cinema e musica. Verrà presentato il film “La Cantina, altri appunti sul jazz” di Andrea Polinelli, musicista e divulgatore che ha dato vita a un’idea di Toni Lama e Stefano Landini. Il documentario racconta come il jazz si sia diffuso a Bologna e il suo contributo fondamentale all’ambiente musicale italiano, non solo attraverso la produzione artistica, ma anche in relazione alle istituzioni locali e alla nascita del Bologna Jazz Festival.
La proiezione sarà arricchita da una chiacchierata con il regista, condotta da Lucia Ianniello, offrendo al pubblico l’opportunità di approfondire i retroscena di questa importante testimonianza sulla storia del jazz italiano.
Jacopo Ferrazza chiude con il mito di Prometeo
Il gran finale della XXVIII edizione è affidato a Jacopo Ferrazza, che lunedì 11 agosto alle 21:30 presenterà in quintetto il suo ultimo album “Prometheus“, pubblicato nell’inverno 2025. Il progetto nasce, secondo le parole dell’autore, “dal bisogno di ritrovare il fuoco e l’infinito potenziale dentro l’essere umano”, portando Ferrazza a rileggere il mito di Prometeo attraverso un percorso musicale che rappresenta un vero e proprio cammino di risveglio ed evoluzione.
Sul palco di Piazza Regina Margherita, Ferrazza sarà affiancato da una formazione di grande talento: Alessandra Diodati alla voce, Livia De Romanis al violoncello, Enrico Zanisi al pianoforte e ai sintetizzatori, e Valerio Vantaggio alla batteria. Un ensemble capace di dar vita a sonorità contemporanee che mantengono però salde radici nella tradizione jazzistica più pura.
Due giorni immersi nella bellezza tra musica e storia
La scelta di spostare i concerti serali in Piazza Regina Margherita aggiunge un fascino particolare alla manifestazione. Il pubblico potrà godere della musica mentre il sole tramonta dietro le antiche mura del castello, creando un’atmosfera unica dove le note jazz si mescolano alla storia millenaria del borgo medievale.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero, confermando la volontà degli organizzatori di rendere la musica di qualità accessibile a tutti. La XXVIII edizione di Acuto Jazz si conferma così come uno degli appuntamenti più attesi dell’estate culturale del Lazio, capace di coniugare l’eccellenza artistica con la valorizzazione del patrimonio storico e architettonico del territorio.
Il festival rappresenta ormai una tradizione consolidata che contribuisce significativamente alla promozione culturale della Valle del Sacco, attirando ogni anno appassionati di jazz da tutta la regione e oltre, confermando Acuto come una delle destinazioni più interessanti per chi cerca musica d’autore in contesti di rara bellezza.
PROGRAMMA ACUTO JAZZ 2025
Domenica 10 agosto
Ore 18:00 – Chiesa di San Sebastiano
LE CITTÀ INVISIBILI
Performance su testi di Italo Calvino
Nicola Alesini – Sassofoni, loop elettronici, composizioni e voce recitante
Ore 21:30 – Piazza Regina Margherita
MAURIZIO GIAMMARCO SYNCOTRIBE QUINTET
Maurizio Giammarco – sassofoni
Paolo Zou – chitarra
Luca Mannutza – pianoforte, organo e pianoforte elettrico
Makar Novikov – contrabbasso
Enrico Morello – batteria
Lunedì 11 agosto
Ore 18:00 – Chiesa di San Sebastiano
Presentazione del film: LA CANTINA, ALTRI APPUNTI SUL JAZZ
Interviene il regista Andrea Polinelli
Conduce Lucia Ianniello
Ore 21:30 – Piazza Regina Margherita
PROMETHEUS – JACOPO FERRAZZA
Jacopo Ferrazza – contrabbasso
Alessandra Diodati – voce
Livia De Romanis – violoncello
Enrico Zanisi – pianoforte e sintetizzatori
Valerio Vantaggio – batteria