Doppia emergenza a Tofe Pistone, la zona di edilizia popolare nella periferia di Anagni. Le decine di famiglie che abitano nel quartiere stanno vivendo giorni difficili: da una settimana sono senza connessione internet e da questa mattina si è aggiunto anche il blackout idrico, con i rubinetti completamente a secco.
Il calvario è iniziato lo scorso 21 luglio, quando un incendio ha interessato l’area provocando danni significativi alle infrastrutture. Le fiamme hanno infatti distrutto i cavi che garantiscono il servizio internet alle abitazioni del quartiere, lasciando i residenti completamente isolati dal punto di vista telematico.
Malgrado le numerose chiamate rivolte al gestore telefonico, la situazione non accenna a migliorare. I tecnici non sono ancora riusciti a riparare il danno, causando gravi conseguenze economiche e sociali per le famiglie coinvolte. In un’epoca in cui la connettività è essenziale per il lavoro, lo studio e i rapporti sociali, l’isolamento digitale rappresenta un problema serio per chi vive nella zona.
Come se non bastasse, da questa mattina i residenti di Tofe Pistone devono fare i conti con un nuovo disagio: la mancanza di acqua corrente. I rubinetti sono rimasti a secco senza che, al momento, siano chiare le cause del blackout idrico. Non è stato ancora chiarito se si tratti di un guasto tecnico, di lavori di manutenzione non comunicati o di altri problemi alla rete idrica.
La doppia emergenza sta mettendo a dura prova la quotidianità delle famiglie che risiedono nel quartiere popolare. L’assenza di internet impedisce ai bambini di seguire eventuali attività didattiche online, limita le possibilità di smart working per gli adulti e complica anche le più semplici operazioni bancarie o amministrative che oggi si svolgono prevalentemente in modalità digitale.
L’interruzione del servizio idrico aggiunge ulteriori difficoltà, costringendo i residenti a organizzarsi per l’approvvigionamento di acqua potabile e complicando le normali attività domestiche.
I cittadini di Tofe Pistone attendono ora interventi urgenti da parte delle autorità competenti e dei gestori dei servizi per il ripristino sia della connettività internet che dell’erogazione idrica. Una situazione che evidenzia quanto sia importante garantire la continuità dei servizi essenziali, soprattutto nelle zone di edilizia sociale dove spesso vivono famiglie con minori disponibilità economiche per affrontare emergenze di questo tipo.