Sei arresti e refurtiva recuperata nel cuore della Capitale. I Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno messo a segno una serie di interventi mirati contro i furti ai danni dei turisti, seguendo le direttive strategiche del Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e le linee guida condivise nel Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’operazione si è concentrata nelle zone più frequentate dai visitatori della città eterna, dove i malviventi approfittano della distrazione e della vulnerabilità dei turisti per mettere a segno i loro colpi.
Il primo intervento ha visto protagonista direttamente il comandante della Compagnia Roma Centro, che transitando in Lungotevere Testaccio ha sentito il caratteristico rumore di un finestrino che si infrangeva. La prontezza dell’ufficiale ha permesso di sorprendere un uomo mentre asportava un trolley dal bagagliaio di un’auto noleggiata da un turista statunitense.
All’interno del bagaglio c’erano effetti personali, oggetti di valore e soprattutto la documentazione necessaria per il rientro negli Stati Uniti. Il ladro, accortosi della presenza delle forze dell’ordine, ha tentato una fuga a piedi ma è stato bloccato dopo pochi metri. Addosso aveva una punta da trapano, strumento utilizzato per infrangere il deflettore dell’autovettura. L’uomo è stato arrestato in flagranza e la refurtiva è stata restituita alla vittima, che ha ringraziato i Carabinieri per l’intervento tempestivo.
Piazza Trevi, una delle mete turistiche più iconiche della Capitale, è stata teatro di un altro arresto. I Carabinieri della Stazione Roma Macao hanno fermato due cittadini algerini subito dopo che si erano impossessati dello smartphone di un turista, probabilmente approfittando della folla che si raduna quotidianamente attorno alla celebre fontana.
La Metro Termini, crocevia di migliaia di viaggiatori ogni giorno, non è sfuggita all’attenzione dei malviventi. Qui, due cittadini romeni hanno tentato il classico furto con destrezza, approfittando della calca per sfilare il portafogli a una donna mentre saliva a bordo del treno. Anche in questo caso, l’intervento dei Carabinieri è stato immediato e i due sono stati arrestati in flagranza.
In Piazza San Silvestro, altra zona nevralgica del centro storico, i Carabinieri del Comando Piazza Venezia hanno arrestato una cittadina italiana che aveva appena asportato la borsa di una turista proveniente dagli Emirati Arabi.
L’operazione ha avuto un raggio d’azione più ampio, coinvolgendo anche il controllo di soggetti già noti alle forze dell’ordine. I Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno denunciato alla Procura della Repubblica quattro persone: due donne romene di 24 e 36 anni e un cittadino della provincia di Lecce per aver violato il divieto di ritorno nel Comune di Roma. Una donna è stata invece denunciata per violazione del divieto di accesso alle aree urbane.
Nell’ambito dei controlli presso la stazione Termini, sono stati sanzionati tre cittadini stranieri per violazione del divieto di stazionamento, con la contestuale notifica dell’ordine di allontanamento per 48 ore dall’area e una sanzione amministrativa di 100 euro.
Il bilancio complessivo dell’operazione parla di 84 persone identificate e 36 veicoli controllati, numeri che testimoniano l’ampiezza e la capillarità dei controlli messi in campo per garantire la sicurezza nel centro della Capitale.
Gli interventi si inseriscono in una strategia più ampia di contrasto alla criminalità predatoria che colpisce principalmente i turisti nelle zone di maggior affluenza. La presenza costante delle forze dell’ordine e la collaborazione tra le diverse articolazioni dei Carabinieri permettono di mantenere alto il livello di sicurezza in quelle aree che rappresentano il biglietto da visita di Roma per milioni di visitatori ogni anno.
La rapidità degli interventi e la professionalità dimostrata dai Carabinieri hanno permesso non solo di arrestare i responsabili, ma soprattutto di restituire la refurtiva alle vittime, evitando loro ulteriori disagi durante il soggiorno nella Capitale.