Proseguono in maniera intensa i controlli dei Carabinieri sul territorio provinciale per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto in relazione al rischio calore. Le verifiche, svolte sotto il coordinamento del Comando Provinciale dei Carabinieri di Frosinone, hanno interessato nei giorni scorsi numerose realtà operative dei settori edile, agricolo e della logistica, duramente colpiti dall’ondata di caldo estremo che ha attraversato la penisola.
Nel mirino dei Carabinieri della Compagnia di Anagni sono finiti anche due cantieri attivi nel territorio di Ferentino, oggetto di un’attenta ispezione nelle prime ore meridiane di mercoledì 24 luglio. I militari della Stazione di Ferentino hanno accertato che, nonostante il bollettino meteo diffuso per il comune indicasse un livello di rischio “alto” per stress termico, gli operai erano comunque al lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, in violazione alle misure di prevenzione imposte.
Nel dettaglio, le irregolarità sono state riscontrate presso un polo logistico in località Bagni Roana e in un cantiere situato lungo la strada Morolense, dove si stava effettuando il rifacimento di una rete elettrica. In entrambi i casi, le attività svolte richiedevano sforzi fisici rilevanti sotto il sole cocente, in netto contrasto con l’ordinanza regionale n. Z00002 del 04.07.2025, emanata dal Presidente della Regione Lazio per proteggere la salute dei lavoratori nei giorni più caldi.
I Carabinieri hanno quindi contestato le violazioni ai legali rappresentanti delle ditte coinvolte e hanno provveduto a segnalare i fatti all’Autorità Giudiziaria, per i successivi adempimenti di competenza.
L’azione rientra in un più ampio piano di prevenzione finalizzato a tutelare i lavoratori dai rischi ambientali, in particolare quelli legati al caldo eccessivo, causa frequente di malori, disidratazione e infortuni. La sinergia tra enti locali, forze dell’ordine e normative regionali ha l’obiettivo di consolidare una cultura della sicurezza sempre più radicata anche nei comparti operativi più esposti.